Il Consiglio dei ministri ha scelto l’ex prefetto Guido Longo come nuovo commissario alla sanità in Calabria. È il quarto in un mese, dopo la rinuncia dei primi tre. Sfuma così la nomina di Agostino Miozzo che aveva chiesto al governo poteri speciali per potere rimettere a posto il disastroso sistema sanitario calabrese.
A inizio novembre Saverio Cotticelli aveva dovuto dimettersi da commissario dopo aver rivelato in una trasmissione televisiva di non sapere che toccasse proprio a lui redigere il pianto anti-covid della regione. Pochi giorni dopo il governo ha nominato Giuseppe Zuccattelli. Anche lui si è dovuto presto dimettere dopo la pubblicazione di un video in cui rivendicava l’inutilità delle mascherine per proteggersi dal coronavirus. Una affermazione priva di alcun fondamento.
Infine il governo ha nominato l’ex rettore della Sapienza Eugenio Gaudio come neo commissario, salvo poi chiedere le dimissioni dopo che il commissario ha sostenuto di non poter andare a Catanzaro a causa della contrarietà della moglie.