«Ringrazio il presidente della Repubblica per la fiducia nel conferirmi il mandato esplorativo in un momento molto delicato per il Paese», ha detto il presidente della Camera Roberto Fico dopo un colloquio di circa trenta minuti al Quirinale con Sergio Mattarella.
A questo punto Fico dovrà fare una prima indagine per valutare la possibilità di formare un nuovo esecutivo con le forze che hanno formato la maggioranza del Conte bis. In pratica sarà un nuovo giro di consultazioni – che dovrà terminare non più tardi del 2 febbraio – con la differenza che non le terrà il presidente della Repubblica ma una figura politica.
Lo stesso Mattarella al termine delle consultazioni ha detto che «per affrontare l’emergenza sanitaria e la crisi sociale servono un governo e una maggioranza forte», spiegando che l’unica prospettiva emersa durante le discussioni era quella di una maggioranza con le stesse forze che sono state al governo fino a pochi giorni fa. Quindi Movimento cinque stelle, Partito democratico, Italia viva e Liberi e uguali.
Sergio Mattarella aveva affidato un mandato esplorativo a Roberto Fico già nel 2018, dopo le elezioni del 4 marzo e un primo incarico esplorativo affidato alla presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati. Allora si concluse in un nulla di fatto: un tentativo fallito che avrebbe portato, qualche settimana più tardi alla formazione di un governo inatteso: quello formato da Movimento cinque stelle e Lega.