Era ottobre 2021 quando gli esperti del settore hanno profetizzato, quasi fossero astrologi del cibo, dieci tendenze alimentari che secondo l’atteso report annuale di Whole Food, così è ormai da sette anni, anticipano un futuro non troppo prossimo. Altrettanto coerente con il suo scopo ispirazionale, arriva anche Pinterest, il social che sensibilizza il “pin” (nel gergo dei Pinterest addicted è il salvataggio di contenuti preferiti) attraverso una collection di immagini, a tracciare alcune mode che, sulla base degli interessi dimostrati dagli utenti, sono destinate a diventare veri e propri must nel 2022.
Secondo le previsioni nei prossimi mesi l’orario più trendy sarà quello del tè pomeridiano che prenderà il posto dell’happy hour, un momento zen in cui bevande aromatizzate e altre ton sur ton flirteranno con dolci e stuzzichini. «Il tè delle cinque non è certo una novità. La vera notizia, però, è che quest’anno inizierà a diventare un vero e proprio mood. Abbinato al latte e alle fragole per un meraviglioso color rosa pastello oppure servito in bottigliette a forma di orsetto, il tè avrà tutto un altro sapore», commenta il pinterestiano betweenspoonfuls. Una gallery che colleziona una delle abitudini più british coniugando l’estetica gentile di questo rituale alla sua aura vintage nella riscoperta del servizio di porcellana “buono per le grandi occasioni”. L’attenzione è stata altresì catalizzata dal Butterfly Pea Tea, alias il “tè di fiori di pisello farfalla”, la bevanda blu senza teina, amata anche dai mixologist per le sue sfumature, che sta spopolando come fosse una novità e non una tisana di origine antichissima. Mai abbassare la guardia tra un sorso e l’altro: “la bellezza salverà il mondo” o la bacheca social con uno scatto degno di divismo hollywoodiano. Il book fotografico di repertorio si prefigge di immortalare in modo seriale pose plastiche con il mignolino alzato o più cozy con le maniche del maglione che scivolano fin dopo i polsi, attecchendo come due presine sulla ceramica bollente e ancora fumante.
“Bisogna conoscere il passato per capire il presente e orientare il futuro”. Scomodando Tucidide, attualizziamo questa riflessione storica depauperandola del suo significato più aulico e, forzando un po’ la semantica delle parole, la caliamo nell’affascinante mondo delle tradizioni gastronomiche. Sono i boomers e la generazione Z a esplorare con maggiore entusiasmo le ricette di famiglia, quelle più antiche che un tempo si tramandavano a voce di madre in figlia, quelle che se danno una carezza all’anima al palato si presentano in punta di papille gustative.
«Adoro i piatti poveri, del passato. Sono quelli che scaldano il cuore… Quest’anno ho voglia di provare ricette che sappiano di tradizione, come la torta al caffè turco e le chips di mango». A pronunciare queste parole è demeals, cuoco appassionato di origine palestinese e vegano dal 2020 che attraverso il cibo crea ricordi. Secondo le stime, il Paese in cui il ritorno alle origini avrà un maggiore appeal sarà il Canada, un territorio in cui convivono diverse etnie e culture, culla di specialità provenienti da ogni parte del mondo, dalle ricette greche più autentiche al classico cibo scozzese.
Paragonabile a un fotoromanzo variopinto e rilassante per gli occhi, la pasticceria spettacolo, a tratti spettacolare, sfida la gravità unendo ingegneria e fantasia, fa sognare con torte-scultura e annesso effetto “WOW” e dà volume ad ariose bolle di gelatina su bassorilievi edibili a più piani. Lo crede anche Scottcaneat, un cittadino americano per naturalizzazione britannico: «Se le torte non passano mai di moda, è perché ti senti speciale quando le prepari e ancora più speciale quando le mangi. Ora mi sto concentrando su nuove versioni di dolci, come le bubble cake o torte altissime dai colori stravaganti». Proprio gli anglosassoni sono quelli che più di tutti hanno il pallino per il cake design interpretato in maniera moderna e innovativa (non a caso nasce qui il primo talent show di pasticceria). Niente più torte nude o semplici glasse a specchio. Pinterest crede che le torte saranno l’espressione di uno stato d’animo: da quelle 3D alle gravity cake, mentre robot da cucina e sac a poche diventeranno i migliori amici dei pasticcieri amatoriali.
Bubble cake e art cake sono tra i termini di ricerca più popolari che raccolgono corazze di glasse, decorazioni e fiori dove potrebbe essere custodita l’iconica torta della nonna nascosta sotto quei capolavori gocciolanti e gelificati. L’importante è assicurarsi che nel complesso sia buona come la versione old style. Del resto, mangiare una fetta di torta è sempre una buona idea perché, per restare in materia di trend, “ogni pretesto va festeggiato”. Dai party tutt’altro che ordinari a tema divorzio ai dessert creati ad hoc in occasione delle separazioni: non c’è limite alla fantasia e a un dolce che ha il sapore di una golosa vendetta.