Notizie a vignetteLa rivista che racconta a fumetti le grandi inchieste del nostro tempo

È La Revue Dessinée Italia, affiliata all’omonima testata francese, in commercio da quasi dieci anni. In libreria da giugno, raccoglie grandi firme del mondo del giornalismo e del disegno, unite per questo progetto inedito

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Spiegare, raccontare, informare attraverso il fumetto. Ecco l’obiettivo della “Revue Dessinée Italia“, fondata da Massimo Colella, Andrea Coccia, giornalista indipendente e co-fondatore del Media indipendente Slow News, Lorenzo Palloni, fumettista, Alessio Ravazzani, fumettista e grafico editoriale.

Un entourage di professionisti che uniscono i loro talenti per creare un formato inedito di interpretazione della realtà.

L’idea ha già preso piede in Francia, quando nel 2013 Franck Bourgeron, Olivier Jouvray, Sylvain Ricard, Virginie Ollagnier, David Servenay e altri danno vita a un progetto omonimo, “La Revue Dessinée“, che conta oggi diecimila abbonati e dodicimila vendite in libreria.

Massimo Colella era già responsabile de “La Bande Destinée“, agenzia specializzata nella comunicazione tramite le animazioni che nel 2021 ha realizzato un crowdfunding e ha riunito 500 contributori, creando una filiale in Italia dal nome LRDI Srl.

L’impegno sociale, l’indipendentismo economico e di valori, l’assenza di vincoli formali con le testate pubblicitarie e con i grandi editori rappresentano le linee di continuità della Revue italiana con la sua consorella francese. A sostenere la testata saranno unicamente i suoi lettori. A partire dal 3 maggio 2021 è possibile contribuire alla campagna di pre-abbonamento sul sito, oltre che abbonarsi a entrambe le riviste a un prezzo speciale.

Come spiega nel suo comunicato, lo spirito della redazione congiunge la potenza ibrida della narrazione per immagini alla libertà dei suoi contenuti: tenterà infatti di indagare criticamente argomenti che di solito sfuggono ai media tradizionali.

Nel numero zero della rivista è stata trattata un’inchiesta dal titolo “Amazon. Carne da cartone“, realizzata durante il lockdown e aggiornata giorno per giorno, in tempo reale, da Jean-Baptiste Malet e Benjamin Adam, allo scopo di denunciare lo sfruttamento dei fattorini nella fase di chiusura totale delle attività commerciali.

Il primo numero, ufficialmente in libreria da giugno, affronterà la TAV Torino – Lione, l‘emergenza climatica, il calcio sociale, la nuova pornografia, il narcoterrorismo e la rinascita del territorio. Lorena Canottiere, Grégory Mardon, Alberto Puliafito, Éliane Patriarca, Sergio Rossi, Giorgio Pandiani, Francesca Mannocchi, Paolo Castaldi, Emanuele Racca, Ferdinando Cotugno, Lorenzo Bonini, Stefano Scaccabarozzi e Paolo Valsecchi, Lorenza Natarella, gli autori di questo nuovo prodotto divulgativo, che trasformano i fatti e i processi storici della cronaca quotidiana in disegni.

Alcune copie saranno presenti al Salone del libro di Torino, in seguito la rivista comparirà ogni tre mesi, conterrà sempre sei storie a fumetti di circa trenta pagine l’una e sarà interamente a colori. Alcune rubriche verranno pubblicate in sincrono sulla rivista italiana e quella francese.

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