Dal 5 al 7 maggio si terrà a Cattolica la scuola di politica di Base Italia dedicata al ruolo dei partiti nella nostra democrazia.
I due giorni della scuola di politica intergenerazionale di Base Italia, associazione coordinata da Marco Bentivogli, si focalizzeranno sull’articolo 49 della Costituzione per analizzare, anche attraverso l’excursus storico, il senso concreto e attuale del principio che attribuisce ai partiti il ruolo di corpo intermedio per la partecipazione, con metodo democratico, ai fini della determinazione della politica nazionale.
La scelta dell’argomento prende le mosse da una riflessione sul legame tra la crisi della tradizionale rappresentanza politica e la crisi dei partiti sotto il profilo della capacità di interpretare le istanze della società civile ma anche, e soprattutto, sotto il profilo della capacità di operare secondo regole interne democratiche, trasparenti e condivise.
La scuola parte quindi da un esame delle regole e dei modelli di funzionamento dei partiti poiché – come osservato da Filippo Scuto nel saggio “La democrazia interna dei partiti: profili costituzionali di una transizione” – le questioni interne dei partiti sembrano esercitare un’influenza sempre maggiore all’esterno, nel circuito rappresentativo e, in particolare, sulla qualità della rappresentanza politica.
Alla scuola interverranno, il professor Sabino Cassese, in dialogo con Marco Bentivogli, il costituzionalista Francesco Clementi, il direttore dell’agenzia delle entrate Ernesto Ruffini, i politologi e docenti Costanza Hermaninn e Antonio Floridia, i giornalisti Valeria Manieri e Alessandro Barbano. La sessione domenicale sarà dedicata ad un confronto più politico per una proposta di patto di rinnovamento della politica che vedrà coinvolti, sotto la conduzione di Giancarlo Loquenzi, Marco Bentivogli, Pierluigi Castagnetti, Simona Bonafé, Elena Bonetti ed Enrico Morando.
Il tratto distintivo della scuola di Base Italia – denominata Campo Base – è il carattere intergenerazionale e la vocazione permanente. I partecipanti appartengono a più generazioni affinché la scuola superi il modello docente-studente e costituisca un luogo di confronto e di possibile elaborazione di future proposte al di fuori della, spesso sterile, contrapposizione tra partiti e con l’ambizioso obiettivo di rendere attraente la partecipazione politica e il senso civico all’esercizio informato dei diritti spettanti ai cittadini.
L’incontro di Cattolica rappresenta quindi l’inizio di un percorso di approfondimento sul tema della crisi della democrazia che, nell’intenzione degli organizzatori di Base Italia, si potrà sviluppare anche attraverso una rete di confronto con altre associazioni e iniziative che abbiano a cuore il miglioramento della qualità della rappresentanza e la riabilitazione della politica.
Declinazione del carattere intergenerazionale è lo spazio “autogestito” da un gruppo di under 30 che si sono interrogati sul rapporto tra giovani e politica e che dialogheranno sul tema della partecipazione democratica con due giovani esperti, Alessandro Tommasi e Riccardo Haupt di Will_Ita.