L’estate è ormai alle spalle da settimane, ma c’è sempre un buon motivo per concedersi una fuga dal contesto urbano. Dalle catene montuose dell’Alto Adige alla Costiera amalfitana e ai suoi profumi; dai conventi umbri al mare cristallino della Puglia (affascinante anche durante la stagione fredda). In Italia, patrimonio della biodiversità, sorgono spazi pensati appositamente per chi vuole concedersi una vacanza al riparo dal mondo, abitando altre scansioni. Tutti circondati dal maestoso, solenne paesaggio circostante.
Costiera Amalfitana – Alla Conca dei Marini
Proclamata Patrimonio Unesco dal 1997, e uno dei territori nei secoli più celebrati da artisti, poeti e scrittori di tutto il mondo, la costiera Amalfitana non ha perso la magia che da sempre rende questo luogo unico al mondo. Per il clima dolce, il paesaggio di eccezionale valore naturalistico, oltre che culturale e artistico, e il grande impatto scenografico di una costa tinta di rosa che si tuffa nel blu del mediterraneo. Ed è proprio qui, tra il mare, i limoni e i profumi della macchia mediterranea, che la società Be-Your Private View propone una delle sue dimore di lusso, un rifugio aperto sul mondo e immerso nella natura: la casa per le vacanze affacciata sulla suggestiva Conca dei Marini.
Nel cuore di un’area naturale di dodicimila metri quadrati, la casa di Conca dei Marini si distingue per la semplice architettura a torre di impianto tradizionale, nei colori della pietra locale. Mentre, all’interno, accoglie gli ospiti con ambienti di stile minimalista -contemporaneo, i dettagli di design, i toni neutri degli arredi e gli scenografici affacci che portano la natura dentro casa. In tutto, centotrenta metri quadri distribuiti su tre livelli, con ingresso, living e cucina al piano terra, la zona notte al primo piano e una camera-studio al piano inferiore. Tutt’attorno rocce, fiori, scale e sette meravigliosi giardini terrazzati che digradano fino al mare, disegnati dall’architetto paesaggista milanese Marco Bay che ha mantenuto tutte le piante del territorio, come i limoni, le querce, gli olivastri, l’agave, l’euphorbia e il finocchio gigante. Alternandoli però a piante profumate come il gelsomino, anche nella varietà Sambac Granduca di Toscana, dai fiori simili alle rose. A concludere il percorso dalla villa al mare, una spiaggia privata – raggiungibile attraverso un sentiero di centotrenta gradini – e soleggiata fino all’ora del tramonto. Tanti elementi che, insieme al servizio impeccabile, rendono questa residenza un rifugio elegante e accogliente, il luogo ideale per staccare da tutto e immergersi nei colori nei profumi rigeneranti della macchia mediterranea.
Puglia – Nelle terre di Bari
Al centro di un ideale triangolo che unisce Bari, Brindisi e Taranto, dove il Salento incontra le Terre di Bari e il profumo del mare arriva portato dal vento della costa distante meno di due chilometri, sorgono le tre residenze Pettolecchia Collection. Tre strutture diverse, ben distanti tra loro e completamente immerse nella natura, da scegliere per ritagliarsi un soggiorno su misura, qualche giorno di pace e tranquillità rigenerante oppure per un evento speciale, da un concerto a un matrimonio, sempre coccolati dai servizi di uno staff a completa disposizione.
La prima, chiamata “la Piccola”, è un’elegante masseria pugliese dagli interni intimi e accoglienti (tre gli appartamenti disponibili) e dagli esterni letteralmente sconfinati, dove lo sguardo, da bordo piscina può arrivare fino al mare blu cobalto. C’è poi la Residenza, una villa più ampia, nei colori cipria, tipici della pietra pugliese, da affittare in esclusiva, dove rilassarsi sulla spiaggia privata o a bordo piscina, coccolati dai servizi di uno staff dedicato. La Fortezza, invece, spaziosa e accogliente, è la struttura perfetta per occasioni un po’ più importanti e può ospitare fino a cinquecento persone.
Alto Adige – Tra i boschi della Plose
Se il silenzio è il nuovo lusso, Forestis ne è decisamente il tempio. Immerso tra i boschi della Plose, questo hotel appartato e sofisticato allo stesso tempo, in stile chateau, dista un chilometro dal sentiero Palmschoss e venti da Bressanone. Nel silenzio delle montagne più belle del mondo, patrimonio Unesco, a milleottocento metri d’altezza, questo ex sanatorio fatto costruire dagli Asburgo per le qualità terapeutiche e salubri del luogo, oggi è un hotel cinque stelle immerso nel profumo dei pini, l’aria pura e il panorama unico delle Dolomiti.
Una struttura esclusiva che offre agli ospiti tranquillità (non sono ammessi ospiti sotto i quattordici anni), immersione nella natura e diverse soluzioni di soggiorno tra cui, per una vacanza davvero esclusiva, la suite Penthouse: duecento metri quadrati su due piani con caminetto, ampia terrazza panoramica attrezzata, piscina e sauna privata in profumatissimo legno di abete rosso. A disposizione di tutti gli ospiti, infine, meta ideale dopo una giornata di escursioni in vetta, anche i piaceri del ristorante “Cucina del bosco”, dove gustare piatti tradizionali altoatesini slow food e una Spa super attrezzata.
Umbria: Digital detox nel verde
Niente cellulare, sottofondo di canti gregoriani e la maestosità delle valli umbre tutt’attorno. Sono gli ingredienti di Eremito, monastero laico conteporaneo in cui staccare dai ritmi frenetici e dagli impegni di ogni giorno per immergersi nella dimensione più spirituale della natura. Eremito è un eco-resort situato nel cuore dell’Umbria, in provincia di Terni, circondato da oltre tremila ettari di Riserva Naturale. Ed è anche uno dei primi hotel Digital Detox sorti in Italia.
Il luogo ideale, insomma, per trovare un rifugio fuori dal mondo, liberarsi dal quotidiano e viaggiare alla scoperta della propria interiorità. Per questo l’hotel mantiene intatta l’atmosfera degli eremiti che vi abitavano nei primi anni del Trecento. Anche le camere, solo quattordici, sono rigorosamente singole come lo erano quelle dei monaci, e vengono chiamate “Celluzze”, naturalmente senza telefono, tv o connessione wi-fi. Oltre alle tante pratiche di meditazione organizzate nella splendida Sala Yoga, all’Eremito non manca un Centro Benessere interamente scavato nella roccia, attrezzato con una piccola piscina riscaldata, un bagno di vapore e un’ampia area relax con le sedute in pietra. Mentre i pasti (rigorosamente bio, vegani e vegetariani), infine, vengono serviti nel refettorio. Da consumare in assoluto silenzio.