Discorso alla NazioneIn America risolviamo le nostre differenze alle urne, non con i proiettili, ha detto Joe Biden

Il presidente degli Stati Uniti si è rivolto agli americani direttamente dallo Studio Ovale per chiedere di abbassare i toni: «Stasera chiedo a ogni americano di impegnarsi nuovamente. L’odio non deve avere un porto sicuro»

LaPresse

«Non possiamo permettere che questa violenza venga normalizzata. La retorica politica in questo Paese si è fatta molto accesa. È ora di calmarla. Abbiamo tutti la responsabilità di farlo». Così il presidente degli Stati Uniti Joe Biden si è rivolto agli americani in un messaggio televisivo di sette minuti trasmesso dalle principali emittenti televisive per commentare l’attentato accaduto a Donald Trump in Pennsylvania. È la terza volta dal 2021 che Biden sceglie lo Studio Ovale per registrare un annuncio importante: «In America risolviamo le nostre differenze alle urne, non con i proiettili. Stasera chiedo a ogni americano di impegnarsi nuovamente. L’odio non deve avere un porto sicuro. Non siamo nemici, siamo tutti americani».

«Per fortuna, Trump non è gravemente ferito. Ho parlato con lui ieri sera. Sono grato che stia bene», ha proseguito Biden nel suo discorso. «Non possiamo, non dobbiamo percorrere questa strada in America. L’abbiamo già percorsa nel corso della nostra storia. La violenza non è mai stata la risposta, sia che si tratti di membri del Congresso di entrambi i partiti presi di mira durante gli spari, sia che si tratti di una folla violenta che ha attaccato il Campidoglio il 6 gennaio, sia che si tratti di un attacco brutale al coniuge dell’ex Presidente della Camera Nancy Pelosi, sia che si tratti di informazioni e intimidazioni ai funzionari elettorali, sia che si tratti di un complotto per il rapimento di un governatore in carica, sia che si tratti di un tentativo di assassinio di Donald Trump».

Il presidente degli Stati Uniti ha parlato dell’indagine in corso su Thomas Matthew Crooks, il ventenne che ha sparato a Donald Trump, precisando però che non si conoscono ancora le motivazioni dell’attentatore né eventuali complici o affiliati. Nel frattempo, dopo l’attentato Donald Trump non ha cancellato i suoi impegni e parteciperà alla convention del Partito Repubblicano a Milwuakee che giovedì lo confermerà candidato alle elezioni presidenziali del 5 novembre. 

 

X