Ogni anno, a novembre, si scatena la caccia alle stelle. Perché, nonostante le polemiche, quello che la guida rossa dice cambia il modo di vedere la ristorazione. Avere o non avere una citazione in guida, un riconoscimento, una menzione è un premio significativo per un ristorante e per lo chef. Ma conquistare la stella, non perderla, o addirittura entrare nell’empireo delle due o tre cambia in maniera sostanziale la vita stessa. Cambia il luogo dove il ristorante è posizionato, grazie a un indotto significativo di persone che vanno lì apposta per mangiare, e consumano, dormono, si muovono, arricchendo il territorio e dandogli una nuova visibilità.
Il ristorante e la sua filosofia diventano un riferimento, e molto spesso i piatti che vengono proposti diventeranno un nuovo classico, replicato anche altrove, nei ristoranti “normali” che si approprieranno così della ricerca e dello stile di quelli bravi, che fanno tendenza e sono apprezzati dalla critica che parla a un target preciso.
Le nuove stelle italiane arriveranno il 5 novembre, a Modena, e noi saremo lì a raccontarvi tutto dal vivo, come ogni anno da quando Gastronomika è nata.
Per molti di voi la guida Michelin è forse solo uno strumento per impallinati del gusto, gente disposta a fare centinaia di chilometri per sedersi a qualche tavola prestigiosa, spendendo una cifra considerevole per mangiare piatti spesso inconsueti o difficilmente comprensibili. E forse non saranno nemmeno arrivati a leggere queste righe. Ma se siete ancora qui, possiamo spiegarvi perché è così importante quello che ogni anno avviene allo “svelamento” delle stelle, una cerimonia segretissima che non concede mai un gossip e non cede alle moine della stampa.
In quel momento la ristorazione si ferma e ascolta, i giornalisti prendono appunti, i critici risistemano i loro elenchi, i clienti rivedono le loro mappe di viaggio, i librai preparano lo spazio dove ospitare i volumi.
Che ci piaccia o no, la guida che conta rimane sempre comunque questa.
Se volete sapere come funziona, l’abbiamo spiegato bene qui.
Se vi interessa ripercorrere la storia attraverso i pittogrammi, l’abbiamo scritta qui.
Se vi va di sapere quanto sposta, in termini economici, potete scoprirlo qui.
E se alla fine di tutto questo discorso vi abbiamo fatto venire voglia di seguire la diretta durante la quale avverrà lo svelamento, ci vediamo qui.