Il governo tedesco indagherà per chiarire se l’attentato al mercatino di Natale in cui sono morte cinque persone e ne sono rimaste ferite 200, avrebbe potuto essere evitato. È emerso infatti che la polizia aveva ricevuto molteplici avvertimenti sull’ideatore del gesto.
Il ministro degli Interni, Nancy Faeser, ha dichiarato ieri che i responsabili dei servizi segreti nazionali saranno sentiti da due commissioni parlamentari che inizieranno a lavorare nei prossimi giorni
Si sa che l’uomo arrestato sulla scena dell’attacco di venerdì a Magdeburgo è uno psichiatra di origine saudita identificato come Taleb al-Abdulmohsen, 50 anni. Le sue minacce online di uccidere cittadini tedeschi e “punire” la tolleranza nei confronti dell’immigrazione era in effetti nota agli inquirenti, così come altri precedenti reati registrati dalle forze dell’ordine nel recente passato.
Autodefinitosi ateo, Abdulmohsen aiutava le donne a fuggire dai paesi del golfo Persico con regimi liberticidi ed era stato fortemente critico nei confronti di Berlino per aver accolto troppi rifugiati musulmani. Aveva sposato le teorie cospirative dell’estrema destra tedesca sul pericolo dell’“islamizzazione” dell’Europa.
Durante la recente tornata elettorale Abdulmohsen si era apertamente schierato su X con l’AfD , il miliardario statunitense Elon Musk, che ha pubblicamente sostenuto l’AfD come il partito anti-immigrazione che poteva salvare la Germania.
Secondo il ministro Faeser il compito era di ricostruire il profilo di un sospettato che non rientrava in nessuno schema esistente. Aveva agito in «un modo incredibilmente crudele e brutale, come un terrorista islamista, sebbene fosse chiaramente ostile ideologicamente all’Islam».
Il capo della polizia criminale federale, Holger Münch, ha dichiarato all’emittente ZDF che il suo ufficio aveva ricevuto un alert dall’Arabia Saudita nel novembre 2023, che aveva spinto le autorità a investigare. E si era scoperto che Abdulmohsen aveva pubblicato un numero enorme di post anti Islam su Internet e aveva rivolto insulti e minacce a politici e istituzioni. Non vi era però mai stato alcun elemento tale da indurre a pensare che l’uomo potesse passare dalle parole ai fatti.