And the winner is L’Italia protagonista ai Wine Star Awards 2024

Ogni anno Wine Enthusiast celebra le realtà più influenti nel mondo del vino e degli spirits con i Wine Star Awards. Tra i vincitori dell’ultima edizione anche Franciacorta, insignita del titolo di International Wine Region of the Year 2024

Wine Star Awards @Franciacorta

Il 27 gennaio il Westin St. Francis di San Francisco ha ospitato la cerimonia di premiazione dei Wine Star Awards, istituiti dalla rinomata rivista americana Wine Enthusiast per celebrare le personalità e le aziende che si sono distinte nel settore del vino e delle bevande alcoliche. In questa venticinquesima edizione, l’Italia si è ritagliata un ruolo di primo piano, conquistando ben tre dei prestigiosi premi assegnati. A guidare il trionfo tricolore è Franciacorta, eletta International (Non-U.S.) Wine Region of the Year. Accanto alla Docg bresciana, Sandro Boscaini – insignito del premio alla carriera per il suo ruolo di ambasciatore del vino italiano (e in particolare dell’Amarone) nel mondo – e Meletti, Spirits Brand of the Year.

La regione vinicola dell’anno vanta una storia moderna tanto breve quanto straordinaria, radicata nella visione lungimirante dei produttori che – già negli anni Sessanta – seppero riconoscere l’enorme potenziale di un territorio così peculiare, influenzato dalla vicinanza al Lago d’Iseo e dai suoli morenici ricchi di minerali. La svolta decisiva avvenne nel 1997, con la revisione rigorosa dei disciplinari di produzione: rese più basse, tempi di affinamento prolungati e investimenti in tecnologie all’avanguardia. Tutte scelte che hanno reso Franciacorta una regione pioniera, oggi rappresentata da oltre centoventi produttori uniti dalla passione per il perfezionamento continuo.

Un impegno evidente nella crescente adozione dell’agricoltura biologica, nella riscoperta dell’antico vitigno autoctono Erbamat e nello studio di varietà resistenti che rispondano alle sfide climatiche. Ma soprattutto nella voglia di guardare sempre avanti con orgoglio e umiltà: «Abbiamo imparato dal passato e ora conosciamo ogni dettaglio delle nostre vigne, ma non smettiamo mai di cercare nuovi modi per migliorare», dichiara Silvano Brescianini, presidente del Consorzio Franciacorta.

CONTINUA A LEGGERE QUI

X