I Kennedy sono devoti a San Francesco d’Assisi. Magari non tutti, ma tra di loro c’è certamente Robert F. Kennedy junior, uno degli ultimi eredi maschi della grande dinastia politica americana. Robert junior è il figlio del mitico Bob, l’ex ministro della Giustizia che nel 1968 fu assassinato a Los Angeles durante la campagna per le elezioni primarie presidenziali. Stessa sorte capitata, cinque anni prima, a suo fratello John, l’ancor più leggendario presidente JFK ucciso a Dallas. Succedono strane cose in America, una è proprio questa: il figlio di Bob Kennedy ha appena pubblicato un libro per bambini (dai 5 ai 9 anni) che racconta la storia e del poverello di Assisi. Si intitola "Saint Francis of Assisi – A life of joy" (Hyperion, $18.99). I Kennedy sono una famiglia cattolica di origine irlandese, ma fin qui era poco nota la loro assoluta devozione a San Francesco. Bob junior, prima di questo libro, semmai era conosciuto come un crociato dell’aria e dell’acqua pulita, un leader ambientalista, un avvocato ecologista impegnato nella salvaguardia dei fiumi, dei laghi e delle coste americane. Bob junior, però, fa risalire la sua passione civile e politica proprio all’insegnamento di San Francesco. L’amore per la natura e per gli animali, ha scritto, nasce dal coraggio, dal sacrificio e dalla generosità del santo di Assisi, le cui gesta mamma e papà Kennedy gli raccontavano tutte le sere.
Ora il giovane Kennedy vuole far conoscere ai bambini la radicale parabola radicale del ricco ragazzo che diventa povero per aiutare i bisognosi. Nel libro-favola ogni episodio della vita del santo è accompagnato da un disegno colorato e da una parola chiave: amore, pace, perdono, fede, speranza, luce, gioia. In allegato c’è anche un’immagine cartonata di San Francesco pronta per essere incorniciata. Kenendy junior racconta come in realtà tutta la sua esistenza sia stata segnata dalle gesta del poverello di Assisi. A cominciare dal suo nome e da quello di suo padre. Entrambi hanno una "F" tra il nome Robert e il cognome Kennedy. Quella "F", spiega Bob junior, sta proprio per Francis, per San Francesco. La casa paterna in Virginia, ricorda Bob, era piena di icone sacre del santo, il giardino era decorato da statue del poverello e sul muro della sua cameretta c’erano quaranta immagini della vita di Francesco. La tradizione continua. Bob junior tutte le sere si inginocchia davanti al letto, insieme con la moglie e i sei figli, per recitare una preghiera per il poverello d’Assisi. Nel giardino di casa, a Mount Kisco, nello Stato di New York, Bob junior ha creato due piccole cappelle in onore di San Francesco.
4 Maggio 2005