Premetto subito che sono assolutamente favorevole, ed utilizzatore, dei social network e ne apprezzo la forza e le potenzialità ma va notato che sempre più spesso, complice anche l’estrema diffusione degli stessi (FB su tutti) si registrano attacchi phishing, spam e virus con messaggi e applicazioni ingannevoli che si fanno spazio sulle bacheche alla ricerca di dati sensibili.
Nulla di nuovo sotto il sole. Anni fa quando la mail si andava via via affermando i “virus” (e ne faccio volutamente di tutta un’erba un fascio) hanno avuto una improvvisa impennata grazie al “click selvaggio” (e sprovveduto) degli utenti che presi da euforia del nuovo strumento “lanciavano” ogni cosa ricevessero in allegato.
Con il tempo gli utenti hanno iniziato, sempre più, ma mai a sufficienza, a proteggersi dagli allegati dannosi; ma gli stessi (o i loro figli, o entrambi) stanno ricadendo oggi nell’euforia da bacheca.
Rubo, adattandolo ove lo ritengo necessario, un decalogo di do&don’t per proteggersi dai social network.
Alcuni la troveranno la scoperta dell’acqua calda e reagiranno dicendo che non ce ne era bisogno, spero che qualcuno lo trovi interessante ed eviti di cadere nelle trappole.
Cosa fare
1/ Essere selettivi. Se conosciamo qualcuno una sera quante informazioni su di noi condividiamo? Facciamo lo stesso con il nostro profilo.
2/ Settare le impostazioni sulla privacy. Non é obbligatorio farlo ma se non lo facciamo non lamentiamoci che chiunque possa vedere informazioni che vorremmo non condividere con il mondo. Questo va di pari passo con la scelta della password (e non vale solo per i social network) riflettiamo nella scelta e se necessario cambiamola periodicamente.
3/ Verificare gli oggetti (video/links) che condividiamo. A volte basta poco per evitare lo spam.
4/ Impostare accessi sicuri SSL/HTTPS. E’ semplice, basta un click ed evita un sacco di scocciature (e può essere attivata e disattivata agevolmente).
Cosa non fare
1/ Limitare le informazioni personali e le foto personali se non vogliamo vederle comparire nella prima ricerca su Google.
2/ Riflettere su cosa si pubblica. Vale la regola “non pubblicare qualcosa che non pronunceresti a voce”.
3/ Concedere autorizzazioni senza verificare le applicazioni che stiamo lanciando.
4/ Non usare la bacheca come una chat, o meglio, fatelo pure ma ricordatevi che la bacheca é pubblica (o almeno lo é per i vostri contatti).
Buona navigazione e, come al solito, stay tuned.