Intro
Non è nostra intenzione aprire un trattato dedicato ai FONT o ai caratteri tipografici, ma in questa occasione si vuole riflettere sul come l’aspetto visivo delle lettere e i numeri che compongono le parole, il loro significato, il significante e soprattutto la loro forma e colore influenzano e orientano ogni giorno le nostre scelte. Da quando l’interpretazione personale dei caratteri attraverso la scrittura è divenuta facilmente ripetibile – attraverso la costruzione dei caratteri da stampa prima e con il digitale poi – la disseminazione dei caratteri è parte integrante dello spazio contemporaneo.
Lessico quotidiano
Parole, numeri, testi, scritte, insegne, manifesti, graffiti, nomi delle vie, link utili, indicazioni, prodotti, marchi, indumenti, nomi e cognomi, biglietti da visita, le tag, le regole, i divieti, i comportamenti e così via, sono solo alcuni elementi che appartengono – volenti o nolenti – alla nostra personale navigazione ed orientamento giornaliero.
La profonda influenza che hanno questi elementi percettivi sulle nostre scelte decisionali è a dir poco stupefacente.
Lessico urbano
Il proliferare dell’”oggetto scritto” all’interno degli agglomerati urbani è di fatto una pelle che ricopre parte degli edifici, dell’arredo urbano e della viabilità, questo è un meccanismo ricco di performance che si trasforma in un tatuaggio permanente. Appartiene al grande sistema delle superfici, una texture sopra le texture, un valore visivo irrinunciabile. A colpo d’occhio i testi-urbani si integrano perfettamente nel contesto, ma è al momento del bisogno che la nostra attenzione si focalizza sui dettagli alla ricerca di elementi utili, di soluzioni veloci, di quelle indicazioni precise che i testi sono capaci di restituire. Ma c’è molto di più; avete mai passeggiato per una città che non fosse la vostra, che non parlasse la vostra lingua e che si esprimesse con caratteri diversi dai vostri? Ad esempio l’estremo Oriente, l’India o la Russia? Bene! Anche in questi contesti siamo abbastanza in grado di capire ed orientarci, perché l’abitudine alla lettura dei codici urbani e delle loro forme ci permette di decodificarne alcuni significati. Ma se invece cambiassimo solo la lingua e i font rimanessero invariati tutto riacquisterebbe un significato più evoluto. Le precise caratteristiche formali dei font traducono per noi e rievocano quei significati acquisiti in precedenza, suggerendoci istantaneamente prodotti, situazioni, storie, sapori, profumi, emozioni. La marca di un gelato, le indicazioni dei cartelli stradali, un fast-food o un ristorante sono raccontati da lettere e numeri quasi magici.
Lessico extra-urbano
Fuori dalle città e dai luoghi presidiati dall’uomo, i testi divengono più rarefatti, fluttuano qua e la, appartengono alle indicazioni stradali, alle pietre miliari sino agli ormai irrinunciabili rifiuti. Questi ultimi posseggono la traccia della loro storia attraverso i testi che vi sono stampati sopra; sono molto riconoscibili, spesso anche nei luoghi più reconditi del pianeta, sprofondati nel sottosuolo o dispersi nell’atmosfera raggiungendo lo spazio più profondo. Senza troppo accorgercene, in pochissimi decenni siamo stati in grado di disseminare dove possibile centinaia di migliaia di testi e di numeri. Ogni carattere disseminato esprime una precisa identità, appartiene ad una precisa lingua etnico-espressiva di una o più comunità.
HELVETICA
di Gary Hustwit is a documentary about a typeface
Oggi presentiamo un film documentario che per la prima volta esce dagli schemi e racconta a tutti la forza dirompente di un preciso carattere tipografico e la sua ricaduta sulla vita contemporanea e sull’immaginario umano. Un contributo questo che non vuole dedicarsi esclusivamente agli addetti ai lavori, ma ha un’attenzione particolare nel comunicare il dietro le quinte di un messaggio profondo legato alle parole, ai numeri e ai loro significati.
Il film in lingua inglese, è economico, scaricabile anche dalla rete o su itune con sottotitoli in italiano. Buona visione!
Helvetica 預告片(紐約篇): 一部關於 Helvetica 字體的記錄片 from D.NEWS on Vimeo.
http://itomizer.com/2008/01/10/helvetica-un-documentario-di-gary-hustwit/
www.helveticafilm.com/
http://twitter.com/#!/gary_hustwit
Helvetica Forever
Un libro sulla storia del font Helvetica edito da Lars Mueller
http://www.helveticaforever.com/
http://www.lars-mueller-publishers.com/en/catalogue-design
Altri link
www.pbs.org/independentlens/helvetica/type.html
http://new.myfonts.com/search/helvetica/fonts/
www.webdesignerdepot.com/2010/01/the-simplicity-of-helvetica/
www.telegraph.co.uk/culture/film/3667459/Behind-the-font-of-all-knowledge.html
www.timeout.com/film/reviews/84295/helvetica.html
www.diodati.org/w3c/css2/fonts.html
MARCHI
Se osserviamo attentamente il mondo che ci circonda, sovraccaricato di elementi visivi, ci rendiamo conto che tra i milioni di caratteri il font Helvetica viene usato molto spesso.
lL MARCHIO E IL FONT CONNESSO AL MANUFATTO FISICO
Sempre rigorosamente in Helvetica
La polizia tedesca
insegne metropolitana di New York
Aprilia
colori Pantone
tatuaggio
Moleskine
porta a vetri
negozio Fnac di Via Torino a Milano
La Knoll International, azienda americana di mobili per ufficio
i mitici Letraset, per molti “trasferelli”
cosmetica
orologio
sacchetto di Mark and Spencer, catena di negozi inglese
portale del turismo elvetico