Boarding PassBoarding Pass: capisci il mondo se lo guardi dalla periferia

Nel giugno del 2011 ho partecipato come relatore al convegno “SOCIAL = HUMAN Economy” a Postojna in Slovenia. La sera nella “hall” dell’hotel mi sono imbattuto in un personaggio strano. Era un vecc...

Nel giugno del 2011 ho partecipato come relatore al convegno “SOCIAL = HUMAN Economy” a Postojna in Slovenia. La sera nella “hall” dell’hotel mi sono imbattuto in un personaggio strano. Era un vecchino di circa 70 anni, mezzo sdentato, con un bel vestito di velluto marrone e la cravatta. Purtroppo non ricordo il suo nome.

Mi si è rivolto in italiano e mi ha sfidato a dirgli un qualsiasi nome di paesino italiano alla periferia di Roma, Firenze o Milano con la promessa di sapermi dire come arrivarci e cosa si incontra lungo la via e nei dintorni. Inizia il gioco ed incredibilmente non sbaglia un colpo, compreso un dettaglio su un bar, ancora esistente, ed una ciclofficina, ormai chiusa da una quindicina d’anni, nella ridente Villasanta in provincia di Monza e Brianza! Ci svela a quel punto il mistero: per anni ha guidato camion e furgoni dai Balcani all’Italia, nella maggior parte dei casi con destinazioni alle periferie delle grandi città.

Quell’incontro, come molti altri avuti nei viaggi di lavoro fatti per LAMA e lo Yunus Social Business Centre – University of Florence in Asia, Africa, America Latina o Est-Europa, mi ha ricordato ancora una volta quanto può essere interessante guardare le cose da una prospettiva periferica. Il centro è sotto il riflettore, è chiacchierato, monitorato e raccontato costantemente. Ma è nella periferia che misuri la velocità e l’impatto dei cambiamenti.

Interessandoci di innovazione e imprenditoria sociale, di internazionalizzazione e di cooperazione allo sviluppo, di profit e di non profit, andare a cercare i particolari fuori dai sentieri tradizionali è diventato un po’ il nostro modo di fare quotidiano.

Una volta a settimana uniremo racconti personali, di amici e colleghi di LAMA , con informazioni ed opinioni sul momento attuale e le prospettive che pone.

Chiamiamo quindi questo blog Boarding Pass per la sua vocazione al viaggiare, nella speranza possa essere uno strumento per parlare dell’Italia, di casa nostra e delle sue sfide, a partire dagli stimoli che possiamo ricevere da quella incredibile biodiversità di idee, iniziative, organizzazioni, esperienze e stili di vita che abbiamo incontrato ed incontriamo in tutto il Mondo.

Si parte!

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