“Questa è l’Italia”, “vergognatevi”, “Fascisti”, “mafiosi”, “e voi – diretti ai giornalisti in aula – indagate sulla procura di Milano”, “ladri”, “Regione Lombardia, siete dei ladri, mafiosi, i mafiosi che si costituiscono parte civile!”.
In questo audio, quello che è successo dopo la lettura del dispositivo della sentenza con cui il giudice Balzarotti dell’ottava sezione penale del tribunale di Milano ha condannato ieri 40 persone accusate di essere parte della ‘ndrangheta in Lombardia nell’ambito del processo “Infinito”.
In particolare gli imputati se la prendono con il risarcimento di un milione di euro da corrispondere a Regione Lombardia che si è costituita parte civile nel processo. Epiteti anche nei confronti dei giudici e degli investigatori che hanno svolto le indagini e poi testimoniato durante il processo.