I miei appunti sul Macchiavelli mi offrono lo spunto per un’accentuata riflessione.
Ammetto la mia pigrizia e confesso di aver scritto P. per indicare il titolo dell’opera. Non volevo accentare la i per ricordarmi a cosa mi riferissi, di volta in volta, mentre prendevo appunti, ma volevo comunque la praticità di poter riconoscere al volo la differenza. Già… Perché accentare la i, in casi come questo, è di fondamentale importanza: segnare l’accento su due vocaboli identici può servire a evitare che nasca confusione.
Comunque, nel dubbio, ricordatevi sempre che il Principe è quello che raccoglie la scarpetta di cristallo. In questo caso, a darci la certezza, non è il vocabolario ma Walt Disney…