Non ne avevo la più pallida idea, non pensavo divenissero prepotentemente protagonisti indiscussi, quasi fastidiosi, della mia vita quotidiana, non era mia intenzione agevolare le continue molestie verbali che mi devo sorbire a causa di un usuale colore adagiato e sparpagliato in un’inusuale location. Loro, i miei capelli, che poi manco tutti, solo le punte, continuano ad essere la Raffaella Carrà delle mie normalissime giornate lavorative, festive e feriali. Loro come lei, stanno sotto i riflettori. Sempre.
28 Luglio 2013