EgonewsQuando lo Sponsor del Festival del Cinema di Venezia ha 22 anni

71esimo Festival del Cinema di Venezia: quando lo sponsor ha 22 anni Matteo Achilli, 22 anni e studente romano della Bocconi, ha lanciato due anni fa la sua startup Egomnia.com, portale in Internet...

71esimo Festival del Cinema di Venezia: quando lo sponsor ha 22 anni

Matteo Achilli, 22 anni e studente romano della Bocconi, ha lanciato due anni fa la sua startup Egomnia.com, portale in Internet che aiuta le persone a trovare lavoro grazie ad un algoritmo. 

Subito è diventato un caso di successo nazionale, ricevendo la copertina di Panorama Economy e il soprannome di “Mark Zuckerberg italiano”. Oggi Egomnia, con i suoi 300 mila iscritti e 830 aziende aderenti, è diventata un eclatante caso internazionale. La BBC ha infatti recentemente inserito Matteo come unico italiano nel documentario “The Next Billionaires” i futuri miliardari e ora sono più di 100 mila gli stranieri che attendono il lancio del sito internazionale.

La storia di Matteo Achilli e di Egomnia rappresentano un vero e proprio caso di studio, perché sono molte le atipiche caratteristiche che li contraddistinguono dagli altri startupper e dalle altre startup. Matteo Achilli, ad esempio, ha sempre sottolineato il fatto di detenere il 100% delle quote della sua azienda, di non aver ricevuto nessun finanziamento e di non aver mai investito in marketing per ottenere questi risultati.

Eppure il suo primo investimento in marketing l’ha fatto in occasione del 71° Festival del Cinema di Venezia. Egomnia è stata selezionata insieme ad altri brand di assoluto rilievo nazionale ed internazionale (Versace, Renault, San Pellegrino, Google, …) come sponsor.

Un altro importante traguardo per Egomnia, che ancora una volta può vantare un risultato invidiabile. Forse la prima startup ad ottenere un prestigio simile.

Anche questa sponsorizzazione di Egomnia al Festival apre nuove domande sul marketing per le startup. Sponsorizzazioni di questo genere richiedono investimenti dai 30 a i 50 mila euro, è giusto per una startup investire così tanto? Inoltre Egomnia.com è una realtà prettamente online, eppure il primo investimento in marketing stanziato da Matteo Achilli è un investimento di marketing offline. Per le startup digitali è meglio investire online o offline?

Queste sono solo alcune delle domande che si pongono dopo un risultato del genere.

La pubblicità online rende di più di quella offline, soprattutto per un prodotto web. A parità di investimento più persone arrivano a conoscere il tuo prodotto. Però la pubblicità online non valorizza l’importanza di un brand, anzi, spesso lo rende fastidioso. La pubblicità offline invece ha un ritorno inferiore in termini di persone raggiunte, che sono nettamente minori a fronte dello stesso investimento. Ma l’importanza del brand diventa enorme, soprattutto se si sponsorizzano eventi importanti. E il prestigio di un brand è l’unica cosa che conta. Ecco perché ho deciso di sponsorizzare il Festival del Cinema di Venezia. Insieme a colossi come Versace, Google Play e Renault è stata selezionata anche Egomnia. Sono molto orgoglioso e ora il prestigio del mio brand è aumentato

Entra nel club, sostieni Linkiesta!

X

Linkiesta senza pubblicità, 25 euro/anno invece di 60 euro.

Iscriviti a Linkiesta Club