Io non vorrei passare per quello che fa le pulci al Corriere, anche perché la pratica temo sia molto più diffusa, però mi sembra il caso di segnalare ai lettori del Corsera (lo sono anch’io), che la dicitura in fondo agli articoli della testata di via Solferino — quel “©Riproduzione riservata” — ogni tanto fa proprio ridere. Come oggi.
Oggi, come tanti altri siti, anche il Corriere ha pubblicato i dati dell’AIE — l’Associazione Italiana Editori — sul mercato dei libri in Italia. Ma l’articolo pubblicato online stamattina, e non firmato, è, con qualche minima differenza nell’attacco, un copia incolla dell’articolo pubblicato dall’AIE sul proprio sito. Se l’avessero dichiarato non ci sarebbe alcun problema, anzi (lo fanno in tanti). Ma non l’hanno fatto, e, in più, hanno messo in fondo al pezzo la consueta dicitura “©Riproduzione riservata”.
Una dicitura che innesca un paradosso che fa ridere: il Corriere copia il comunicato stampa dell’AIE, ma mi vieta di copiare il suo articolo.
Delle due, una: o in via Solferino hanno qualche difficoltà a recepire le norme sul copyright (cfr. la croccante storiella del libro su Charlie Hebdo), oppure c’è un grado di inaccuratezza molto elevato nel lavoro redazionale. Ed entrambe le scelte, a mio parere, sono un pochino gravi.
O forse è solo che sono io a pretendere troppo?
P.S.: qui le due schermate degli articoli, il primo, sul sito dell’AIE, il secondo, su quello del Corriere.