Come ho avuto modo di scrivere, in ottobre ho frequentato un corso per imparare a leggere ad alta voce (cosa difficilissima!), questa cosa mi ha dato l’opportunità di incontrare Alberto che mi ha segnalato questa interessante iniziativa di cui è parte attiva, Wanted Stories 2.0.
Immaginate il gioco del “Cadavre exquis” (Cadavere Squisito) …
Mi spiego:
Il Cadavere Squisito è un gioco collettivo surrealista, nasce a Parigi e risale al 1925. In cosa consiste? Si chiede a più persone di comporre una frase (nessuno conosce l’intervento dell’altro) rispettando la sequenza: sostantivo-aggettivo-verbo-sostantivo-aggettivo, ogni partecipante ne scrive una parte su un foglio poi piega il foglio e lo passa al giocatore successivo che deve aggiungere un nuovo pezzo senza conoscere quanto fatto fino a quel punto. In questo modo si finisce per comporre una storia che per la casualità è abbastanza probabile sia surreale!
Perché si chiama Cadavere Squisito? Per via della frase che fu ottenuta la prima volta: le cadavre exquis boira le vin nouveau («il cadavere squisito berrà il vino nuovo»).
Che cos’è invece Wanted Stories 2.0?
È un progetto di “scrittura interattiva” che si svolge online tramite Facebook e Instagram (in tempo di Covid, in presenza, in condizioni normali). Gli scrittori scrivono brevi racconti grazie agli input e suggerimenti del pubblico.
Come si partecipa a Wanted stories 2.0?
Tramite sondaggi sui social, gli organizzatori chiedono al pubblico (solitamente appassionati lettori) di scegliere il tema e le fonti d’ispirazione (un libro, un film o una frase) possono anche fornire un incipit per dare il via al racconto o decidere le azioni del protagonista e, talvolta, stabilire il tipo di finale!
Quando è possibile giocare a Wanted Stories 2.0?
Ogni volta che gli organizzatori hanno voglia di scrivere un breve racconto.
Come nasce il progetto?
Wanted Stories nasce nel 2019 da un’idea di Linda Raley, in arte Linda Moon, con l’obiettivo di
“leggere al pubblico racconti inediti, rendere scrittura e lettura ancora più appetibili, magari coinvolgendo un pubblico più ampio e non i soliti appassionati del settore”
mi dice Linda che io ho conosciuto solo in videochiamata (abitiamo entrambe a Vicenza ma di questi tempi non è possibile incontrarsi purtroppo!)
Gli eventi che Linda ha organizzato dal vivo saranno “replicati” con le stesse modalità anche online quindi si svolgeranno in location allestite come piccoli salotti letterari, ogni racconto sarà sempre accompagnato da un sottofondo musicale
“in passato abbiamo sperimentato anche la danza, con grande successo!” Aggiunge Linda.
Chi sono Linda, Alberto e gli altri protagonisti?
“Siamo scrittori in erba che amano scrivere e condividere con gli altri le storie che mettiamo nero su bianco con l’obiettivo di incoraggiare le attività di scrittura e lettura e … un po’ perché come ogni scrittore, ci piace che le nostre piccole opere letterarie non rimangano chiuse in un cassetto.”
Quindi, seguite Linda Moon sui social, cercate #wantedstories 2.0 basta cliccare QUI e tenete d’occhio i post per scoprire le date del prossimo cadavere!
Ho scelto di mettere come copertina di questa news un libro che è un fondamentale (secondo me) per chi vuole scrivere!