Arredare la propria casa è molto divertente e delle volte può diventare anche un compito furbo. Ci sono tantissimi consigli su come arredare casa, il web e gli interior designer sono sempre preparati su questo argomento, ma bisogna stare attenti a non strafare e soprattutto ad evitare il rischio di comprare complementi d’arredo inutili e talvolta costosi.
Magari quando si ha una casa piccola – dunque poco spazio a disposizione – e si vuole spendere poco, si può dar vita a un arredamento originale e meritevole. Ecco l’astuzia, che anche in questi contesti può essere un pregio. Ritornando agli spazi e alle cose utili per il proprio nido domestico, in questo articolo vogliamo parlarvi di un complemento d’arredo di cui non si può proprio fare a meno: la consolle allungabile.
Coniugare estetica e praticità: perché è necessario averla in casa? Tutto quello che c’è da sapere sul “tavolo magico”
La consolle allungabile è un tipo di tavolo progettato per chi ha spazi ristretti in casa, infatti la sua particolarità è quella di occupare un’area minima. In commercio ce ne sono varie, addirittura alcune raggiungono i 3 metri di lunghezza e possono ospitare fino a 16 persone.
La consolle allungabile chiusa invece, occupa uno spazio inferiore a un metro – 90 cm di lunghezza e 40 di profondità circa – e può essere utilizzata in svariati modi. La sua multifunzionalità permette di usare questo oggetto sia per aggiungere dei posti in più a tavola sia per essere un complemento d’arredo unico, usato come mobiletto su cui appoggiare vasi e vari accessori di design.
Nello specifico, le dimensioni di una consolle allungabile sono regolabili e hanno solitamente 5 step a seconda dei posti aggiuntivi; ad esempio, se gli invitati sono tra gli 8 e 10 è sufficiente utilizzare il terzo stadio di apertura (circa due metri), se gli inviati sono tra i 12 o 14 è preferibile la quarta prolunga. La massima estensione della consolle allungabile può accogliere fino a 16 persone.
Avere un tavolo del genere in casa è un’alternativa più che utile, soprattutto in vista di cene o feste natalizie dove ci sono tanti parenti e amici. Chiaramente, ogni consolle è progettata per sostenere i pesi e bastano davvero poche mosse per l’estensione della superficie. Basterà afferrare le due estremità del tavolo e tirare, per far sì che la struttura in alluminio incorporata consenta di raggiungere la dimensione desiderata. Fatto questo semplice passaggio, si appoggiano le prolunghe sulle guide che combaciano perfettamente tra loro.
Le consolle sono dotate di sistemi di poggiaterra con più sostegni, in modo da garantire la massima stabilità del tavolo. Sul piano estetico, invece, le prolunghe vengono riposte in un’apposita sacca o – in alternativa – si può scegliere un pratico carrello per depositare queste ultime.
Ora che abbiamo approfondito cos’è e come funziona una consolle allungabile, non resta che scegliere il complemento d’arredo più maneggevole ed esteticamente bello.
È una scelta che oltre ad ottimizzare la gestione degli spazi assume più funzioni in chiave di risparmio. Questi complementi d’arredo sono infatti economici rispetto ai tavoli comuni; altro vantaggio riguarda l’impatto ambientale, in quanto si traduce in un minore consumo di materie prime ed energia.
Non solo salvaspazio, ma molto di più. La consolle allungabile trova il giusto compromesso tra tra ciò che è utile e ciò che piace per la propria casa.
Un complemento d’arredo eclettico, armonioso e utile, chi lo ha detto che arredare intelligentemente e con gusto non è possibile?