BabeleMercati finanziari e tassi di interesse: il legame che non ti aspetti

Al contrario di quanto si potrebbe pensare il mercato degli investimenti azionari, del trading e degli investimenti finanziari in generale è connesso al mondo dei mercati finanziari e dei prestiti in quanto andamento dei tassi di interesse ed andamento della situazione economica in un dato periodo sono uno lo specchio dell’altra.

Chi ama investire i propri risparmi dovrebbe imparare che i tassi di interesse offerti dalle banche danno una chiara indicazione di ciò che si verificherà all’interno del mercato finanziario. A grandi linee: più i tassi di interesse sono bassi e maggiori sono le possibilità per chi investe nel mercato azionario, mentre sono più basse le aspettative per chi investe in obbligazioni. Al contrario, più i tassi di interesse sono elevati e minori sono le possibilità per chi acquista i titoli azionari di alcune imprese, anche se ci sono realtà imprenditoriali che guadagnano in modo importante dai tassi di interesse alti.

Le correlazioni tra tassi di interesse e mercati

Stiamo ovviamente parlando a grandi linee, perché i mercati sono influenzati anche da altri fattori, che non riguardano esclusivamente i tassi di interesse su mutui, prestiti e finanziamenti in genere.

I mercati sono influenzati da: fattori di tipo societario, nel senso che le informazioni relative al business aziendale sono determinanti per l’andamento dei titoli connessi a quella determinata attività di investimento; aspettative future, in quanto le possibilità di crescita previste per il futuro in un determinato periodo storico di un determinato settore (ad esempio telecomunicazioni e robotica negli ultimi anni) se positive faranno registrare un trend al rialzo anche dei prodotti finanziari connessi alle società di un determinato settore; fattori esogeni, che non hanno nulla a che vedere con la realtà aziendale , ma che riguardano decisioni politiche, nuove leggi emesse e abrogazioni delle stesse. Ad esempio dei tassi di interessi elevati faranno scendere il prezzo delle obbligazioni indipendentemente dal settore di attività di riferimento o dell’andamento di una determinata società.

Sta di fatto che quando le banche centrali dichiarano di doversi riunire per indicare l’andamento dei tassi di interesse per i mesi futuri, questo evento ha un forte impatto su tutti coloro che si occupano di finanza e di mercati. Chi è interessato all’acquisto di titoli azionari dovrebbe mantenere costantemente il polso della situazione, ad esempio sapere qual è il TAEG più basso per la cessione del quinto offerto in quel periodo nel Paese in cui investe, o le proposte che riguardano i mutui per l’acquisto di un’auto o di una casa. A tassi di interesse molto bassi corrisponde infatti una maggiore propensione a richiedere soldi in prestito: per comprare una casa più grande, per andare in vacanza, cambiare l’auto o dedicarsi alla propria passione. Di fatto avere a disposizione denaro a basso costo permette a molti di aumentare le proprie spese mensili.

Aumentano le spese, fioriscono i mercati

Chiaramente maggiori sono le spese del cittadino medio e migliori sono le performance della singola azienda, comprese le società quotate in borsa. Si verifica una maggiore richiesta di beni e di servizi, cosa che si riflette direttamente anche sul fatturato delle imprese e sulle loro possibilità di investimento per il futuro. All’atto pratico questo permette agli azionisti di avere maggiori probabilità di rialzo delle quotazioni. In effetti i mercati sono influenzati anche da fattori macroeconomici come il PIL, l’inflazione e il potere di acquisto, di investimento e risparmio dei cittadini e tale influenza non si riflette in uno specifico settore, ma in senso generalizzato; ovviamente poi ogni situazione macroscopica deve essere traslata in ogni ambito microscopico, perché ogni realtà ha un andamento che riguarda non solo le richieste da parte dei singoli cittadini, ma anche altre variabili di disparata natura che nel complesso portano ad un’analisi dettagliata dei mercati e delle opportunità di investimento in un determinato periodo storico e in determinati settori più proficui rispetto ad altri.

L’andamento reale dei mercati

Quando si fanno discorsi generali sull’andamento dei mercati mondiali non si deve mai cadere nella trappola del determinismo. Nel senso che è vero che a un annuncio di ribasso dei tassi di interesse corrisponde solitamente un buon andamento delle performance dei mercati. Ci sono però anche questioni di altro genere da prendere in considerazione. Ad esempio il mercato Forex tende ad ottenere migliori performance per una singola moneta quando i tassi di interesse della banca centrale che la gestisce salgono. Questo perché solitamente con tassi elevati i risparmiatori tendono a ridurre le spese e i prestiti, preferendo mantenere i propri averi in banca. Il mondo finanziario oggi (che non è un luogo fisico, ma formato da numerose piattaforme ed intermediari che operano online e che quindi raggiungono capillarmente ogni singolo potenziale investitore, senza limiti di orari) è alquanto variegato in quanto le tipologie di investimento sono molteplici con regole di funzionamento diverse e varie possibilità di reazione agli effetti di fattori macroeconomici e microeconomici dai quali vengono continuamente influenzati. Oltre a questo non sempre tutti i mercati si muovono rapidamente, anzi alcuni mostrano sobbalzi rapidi già all’annuncio di una modifica sui tassi di interesse, altri invece impiegano mesi per mostrare questo influsso.

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