Pubblicato nel 1983, “La tamburina”, unico romanzo di John le Carré che vede una donna nel ruolo principale, venne precedentemente adattato sul grande schermo nel 1984 per la regia di George Roy Hill con protagonisti Diana Keaton e Klaus Kinski; nella serie BBC/AMC del 2018 le Carrè ha partecipato come produttore esecutivo e compare anche in un cameo. “Quello che rende unica e speciale questa storia – ha dichiarato lo scrittore scomparso lo scorso dicembre a 89 anni – è che, nonostante sia stata scritta 40 anni fa, è ancora molto attuale, poiché affronta tematiche come la questione palestinese e l’antisemitismo, così come la tematica della manipolazione mentale. Credo che la produzione abbia fatto una scelta molto intelligente raccontando una spy story in un modo più ragionato e profondo piuttosto che mostrando le solite sparatorie. Il cast è incredibile e la protagonista Florence Pugh ci ha regalato una performance straordinaria”.
John le Carrè è considerato fra i grandi scrittori del Novecento e tra i maestri delle storie di spionaggio, ha firmato 27 titoli, editi in Italia da Mondadori, molti dei quali adattati per il grande schermo. L’ultimo romanzo postumo di Le Carrè, Silverview, uscirà in Italia a febbraio 2022 sempre per Mondadori.
Dagli autori dell’acclamata “The Night Manager” Simone e Stephen Cornwell, da martedì 28 settembre arriva in prima tv su laF (Sky 135) alle 21.10 “La Tamburina (The Little Drummer Girl)”, serie evento tratta dall’omonimo best seller di John le Carré (Mondadori) e firmata BBC/AMC, una spy story all’ultimo respiro con un grande cast: Alexander Skarsgård (vincitore di un Emmy, un Golden Globe e un Critic’s Choice Award per “Big Little Lies”), Florence Pugh (candidata all’Oscar per “Piccole donne”), Michael Shannon (candidato due volte agli Oscar per “Revolutionary Road” e per “Animali notturni”).
Avete letto il libro? Io no e quindi volentieri guarderò la serie!
Buona letteratura in TV …