Trent’anni di solitudine

Stavamo meglio quando stavamo peggio perciò. Quindi nel 1990, all’apice dei terribili Ottanta, figli dei pessimi Settanta. Però stavamo meglio, almeno a giudicare dal livello delle retribuzioni che da allora è diminuito – caso unico fra i paesi avanzati – del 3,7%. Quindi nel 1990 gli stipendi erano più alti del 3,7% rispetto al 2020, quando per sovrammercato sono diminuiti di un altro robusto 5,9%, mentre negli Usa, nonostante la pandemia, crescevano del 4,5%. Ma figuriamoci se possiamo dirci americani, noi. Laggiù le retribuzioni sono cresciute di oltre il 46%, in questa guerra dei trent’anni, quando noi siamo rimasti soli a grattarci la rogna. Soli in tutta l’Ocse, dove le retribuzioni aumentavano di oltre il 32%. Ma non è che questa solitudine ci abbia resi più saggi. Semmai più nostalgici. E questo nessun aumento di reddito lo può compensare. Ammesso che arrivi.