Ma per Brunetta con la lettera a Bruxelles era tutto risolto

Ma per Brunetta con la lettera a Bruxelles era tutto risolto

Novembre è iniziato nel peggiore dei modi per l’Italia: borsa ko, raffica di record per lo spread. Eppure la settimana scorsa si era chiusa con proclami di grande ottimismo da parte del governo. E giovedì sera, ospite a Otto e mezzo su La7 il ministro Renato Brunetta era sicuro:  «Cosa sarebbe successo se l’Europa avesse bocciato la lettera d’intenti italiana?  Sono veramente felice e soddisfatto che la Ue l’abbia approvata. In Borsa è stata una giornata boom. Altri dieci giorni così e il clima cambierà completamente…» Guarda il video.

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