L’Università Iulm scarica Calzolari e la ricerca su Grillo: «Non è un nostro professore»

L'Università Iulm scarica Calzolari e la ricerca su Grillo: «Non è un nostro professore»

Lo studio condotto da Marco Camisani Calzolari sui follower Twitter di partiti e leader politici italiani, «non è in alcun modo riconducibile all’Università Iulm e alle sue attività scientifico accademiche». Lo ha precisato in una nota Giovanni Puglisi, rettore dell’Università milanese di lingue e comunicazione, in merito alla ricerca che in questi giorni sta creando polemiche sul web e non solo, in particolare tra Calzolari e il comico Beppe Grillo, leader del Movimento 5 Stelle.,

Puglisi ha affermato che «la ricerca, come ha dichiarato Camisani Calzolari, è stata realizzata da Digital Evaluations, società basata a Londra e specializzata nella misurazione del valore dei social media per aziende e celebrities». L’Università Iulm, ha ribadito il rettore «non ha avuto, alcun ruolo nella realizzazione della medesima». Puglisi ha spiegato poi che Calzolari non è professore dell’Università Iulm, ma titolare di un contratto per attività formative a scelta di Comunicazione aziendale e linguaggi digitali nell’ambito del corso di laurea triennale in Relazioni pubbliche e Comunicazione d’impresa. Anche se lo screenshot tratto dal sito dello Iulm che trovate qui sotto sembra dire altro.

Negli ultimi giorni Calzolari è tornato alla carica. Questa volta nel mirino delle sue ricerche non c’è solo il fondatore del Movimento Cinque Stelle, ma i profili dei più importanti politici italiani. E quindi si viene a scoprire che anche Antonio Di Pietro avrebbe il 33% di fake su twitter, seguito da Nichi Vendola (con il 31,61%) e Pierlugi Bersani con il 31%. Grande assente Silvio Berlusconi che però non possiede un account. 

X