Quella lettera di Cartesio mancava e nessuno sapeva dove fosse finita. Finché Erik-Jan Bos, ricercatore dell’Università di Utrecht, l’ha ritrovata su Google. Sì, perché un bibliotecario dell’Haverford college aveva messo su internet un pdf un gruppo di documenti scansiti, e lui si è visto uscire a sorpresa la lettera come nono risultato in pagina. Ora Google usa la storia come pubblicità:
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