Se Beppe Grillo adesso fa fuggire gli altoatesini

La fuga in Austria

In Alto Adige non sanno più cosa inventarsi per lasciare l’Italia. Stavolta usano la scusa che va più di moda: Beppe Grillo. «Dobbiamo andarcene finché è possibile con mezzi democratici», ha detto Eva Klotz, consigliere altoatesino per la Süd Tiroler Freiheit. Dopo le ultime elezioni «temo la nascita di una sorta di dittatura, uno stato pseudo-democratico, guidato da un uomo forte». Addirittura. Oppure «di un’Italia disgregata e fuori dall’Europa», e questo è già uno scenario più probabile. E allora la Klotz, per combattere Grillo, cosa tira fuori dal cappello? Un bel referendum. Proprio come piace a lui. Autogestito, per l’autodeterminazione dell’Alto Adige e da fare in autunno. Il risultato sarà scontato, ma di mezzo c’è tutta una serie di vincoli costituzionali, che non ci si può permettere di ignorare. Soprattutto chi teme la “pseudo-democrazia”.

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