Maria Laura Rodotà difende il padre: commenti cialtroni

La giornalista del Corriere della Sera interviene in difesa del padre candidato al Colle

Maria Laura Rodotà, firma del Corriere della Sera, ha scritto uno status su Facebook per prendere parola sulla possibile elezione del padre, Stefano Rodotà, a Presidente della Repubblica.

Ecco cosa scrive:

Finora, com’era giusto, non avevo detto una parola. E non sono neanche in Italia. Però forse è il caso che qualcuno obietti a certi commenti cialtroni su mio padre (che, mi dicono, qualche quotidiano goduriosamente riporta). Copio e incollo uno status non mio che spiega perchè io, Zoe e, a suo modo Maggie, siamo davvero fiere di lui.

“Sono la moglie di uno dei 19 operai iscritti alla Fiom per i quali il giudice ha stabilito che c’è stata discriminazione e che la FIAT deve riassumere. Che c’entra con Rodotà? Ebbene, sin dalle prime manifestazioni organizzate a Pomigliano e a Napoli dalla FIOM, quest’ uomo ha spesso partecipato e si è sempre schierato al fianco dei lavoratori che hanno subito un ricatto col referendum di 3 anni fa ed il peggioramento reale delle condizioni di lavoro. Lui c’era, Marini no, Prodi no, e tutti gli altri del PD, no, compresi Renzi e Bersani che dissero che i lavoratori dovevano votare sì e in questi ultimi anni non hanno mai levato alta la loro voce contro Marchionne. Io sto con Rodotà.”

-Martina Coppola-