Nasce Heml.is, l’app di messaggistica a prova di hacker

Internet dopo lo scandalo Prism

Peter Sunde, co-fondatore del motore di ricerca di torrent The Pirate Bay, sta creando un’app di messaggistica privata. Si chiama Heml.is (parola svedese per «segreto») ed è un’applicazione di messaggistica per iOS e Android che utilizza la crittografia end-to-end per assicurarsi che nessuna terza parte, né gli sviluppatori né altri, possano immagazzinare e leggere le comunicazioni fra utenti. Lo racconta lo stesso Sunde in un video pubblicato da Mashable:

«Amiamo il Internet, i social network e il potere che dà per le connessioni di condivisione e sociale. Quello che non ci piace è che la comunicazione privata sia diventata un flusso aperto all’ascolto di aziende e governi», dice Peter Sunde nel video con cui chiede finanziamenti per realizzare la sua app. Facendo esplicito riferimento a Prism, il programma della Nsa rivelato da Edward Snowden che attingerebbe dati dai colossi di Internet, conservando una quantità enorme di dati, aggiunge: «Abbiamo deciso di costruire una piattaforma di messaggistica, dove nessuno vi può spiare, neanche noi»

Il progetto, che mira a finanziarsi in crowdfounding, ha come obiettivo di base 100.000 dollari. Gli utenti che donano un minimo di 5 dollari potranno ottenere i codici per utilizzare l’applicazione e altri incentivi, in base all’ammontare della donazione. Al momento la raccolta è circa al 70% di quanto è stato dichiarato come necessario da parte degli sviluppatori, che stanno raccogliendo i fondi tramite Paypal e Bitcoin, la moneta virtuale.