Il bilancio supera ormai 30 morti e 60 feriti. Tra le vittime, secondo quanto ricostruito dall’inviato del Corriere della Sera, Massimo Alberizzi, che cita fonti vicine alla famiglia, anche un italiano di origine somala. Dalla Farnesina fanno sapere che le verifiche sono in corso. Al centro commerciale Westgate di Nairobi non è dunque andata in scena una rapina finita male – questa l’ipotesi che circolava fino a qualche ora fa – ma un attacco terroristico in piena regola. Il Westgate è considerato un obiettivo sensibile in quanto unica rivendita di prodotti occidentali in tutta la capitale keniota, e per questo frequentato da turisti, dalla ricca borghesia locale e da lavoratori espatriati. La polizia ha accerchiato gli assalitori, ferendone uno, ma nelle mani dei terroristi, secondo fonti locali, rimangono ancora sette ostaggi.
Visualizzazione ingrandita della mappa