Le razioni degli eserciti: ecco cosa mangiano i soldati

Pasti di guerra

Una delle cose più difficili per ogni esercito è fornire gli alimenti. Fin dalla notte dei tempi, devono essere cibi abbondanti, sani e pronti. Napoleone lo ricordava sempre, che un esercito “marcia con il suo stomaco”. Ognuno ha le sue razioni, studiate per essere semplici e comode, e che rappresentano anche esperimenti all’avanguardia se l’obiettivo è di fornire pizza con un sapore decente. Le spese nei pacchetti delle razioni sono sempre molto alti, e la cura con cui vengono messi insieme una delle priorità.

Queste sono le immagini, fornite dal Guardian, di cosa mangiano gli eserciti del mondo, Paese per Paese.

Norvegia: delizie come fagioli e pancetta, e le caramelle Rowntree’s Tooty

Italia: il pacco delle razioni italiani presenta un bel cordiale alcolico, un cappuccino in polvere, biscotti e un armamentario per riscaldare alcuni cibi, come la pasta, la zuppa di fagioli, il tacchino in scatola e insalata di riso. Il dessert è una barretta energetica, macedonia di frutta e muesli

Francia: cose sofisticate, come paté di cervo, cassoulet all’anatra, maiale alla creola e un budino al cioccolato. Si può anche riscaldare il tutto: c’è caffè e bibite, muesli e un po’ di caramelle.

Germania: per i tedeschi è prevista uva, succo di frutta esotica, biscotti italiani e delizie più teutoniche crema di salsiccia di fegato, pane alla segale, goulash con patate e, per colazione ciliegie amare con marmellata di albicocche.

Inghilterra: caffè Kenco e tè Typhoo, con una piccola bottiglia di Tabasco. Le portate principali sono pollo tikka masala e pasta con la verdura. C’è anche maiale con fagioli per colazione e moltissimi dolcetti più una mela. Infine, pacchi di Polo e, com’è ovvio, bustine di tè.

Australia: tante piccole cose: come biscotti, latte dolcificato, Vegemite, formaggio Cheddar, polpette e pasta al tonno. Ci sono anche bibite e due barrette non molto invitanti chiamate “razione di cioccolato”.

Spagna: lattine di piselli con prosciutto, polpo in olio vegetale, patè. Zuppa in polvere, pesche sciroppate e cracker al posto del pane. Strumenti per il riscaldamento dei pasti, molte tavolette, pillole di vitamina C, glucosio, un purificatore per l’acqua.

Stati Uniti: torta di semi di papavero e nocciole, mirtilli rossi, sidro di mele analcolico, burro d’arachidi e cracker. Il pasto principale è pasta con le verdure, salsa di pomodoro piccante e un armamentario di strumenti per il riscaldamento senza fiamme.

Canada: ci sono snack della Bear Paws, non c’è però lo sciroppo d’acero (ed è incredibile). Si può scegliere tra filetto di salmone con salsa toscana e couscous vegetariano. Poi burro d’arachidi e gelatine per la colazione.

Estonia: peperoni ripieni, patè di carne di pollo, pesce affumicato e salsicce di fegato con patate. Poi, biscotti secchi e halva con vaniglia per dessert. La colazione si fa con muesli, frutta e miele.

A Singapore forniscono spaghetti di pollo del Shezhuan, funghi, basilico, riso e pollo. Un dessert di latte di soia, bibite in canna, barrette energetiche, spaghetti istantanei, biscotti, caramelle, tè e caffè. Con in più salviette detergenti.

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