Tra le rovine di Ani, l’antica capitale armena

Polvere tornerai

Sul confine tra Armenia e Turchia, dispersa nella pianura selvatica, si possono trovare i resti di una città che, una volta, fu molto potente. Nell’11esimo secolo ad Ani, capitale del regno di Armenia, dove abitavano 100mila persone, al centro di numerose vie commerciali. La sua istruttiva storia, fatta di invasioni e distruzioni, fu determinata da un terremoto che, nel 1319, la fece crollare. Venne ricostruita, ma era più piccola. Nel 1750 fu abbandonata per sempre. La si può rivedere in queste immagini di Slate.

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