Cinque oggetti impensabili che potete stampare in 3D

Cinque oggetti impensabili che potete stampare in 3D

Per fare un po’ di storia, vi diciamo che le stampanti 3D esistono dagli anni ’80. Erano modelli prototipi, che sono stati sviluppati negli anni e adesso hanno dimensioni più ridotti, sono più maneggevoli e costano anche meno. Si parla tanto delle rivoluzioni industriali che passerebbero attraverso la stampante 3D: per ora, ecco una lista di cinque oggetti impensabili (c’è chi ne elenca di più) che potete stamparvi a casa con comodità.

Pizza

La Nasa ha fornito 125mila dollari di finanziamento all’ingegnere meccanico Anjan Contractor per creare una pizza 3d. L’obiettivo era trovare un modo più efficiente per fornire cibo agli astronauti durante le missioni spaziali più lunghe. La stampante funziona mettendo insieme la pasta, il formaggio e le proteine posizionate in comparti separati.

Trucchi

Grace Choi, laureato alla Harvard Business School, ha inventato la sua mini-stampante 3D chiamata the Mink (vorrebbe dire “visone”, ma preferiamo pensare che sia un mix tra “mint”, zecca, e “ink”, inchiostro), che è in grado di stampare veri trucchi. Collegata al computer, permette di scegliere i colori da internet e poi di stamparli.

Chitarre

Lo si può fare con la Cubify 3-D printer. I corpi delle chitarre sono creati con un processo chiamato Selective Laser Sinterign. Con questa stampante si può ottenere una chitarra con il design ispirato a Les Paul, ma a un prezzo molto più basso.

Fossili di dinosauro

Forse non pensavate vi servissero, ma nel caso voleste fare un regalo spiritoso, i ricercatori del Charite Campus Mitte di Berlino hanno trovato il modo. Con la stampante 3d si possono usare i dati di una tomografia computerizzata, stampare delle riproduzioni accurate senza danneggiare i fossili. Perfetto per lo studio paleontologico, ma – pensandoci bene – anche per la medicina.

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