Come suona l’hip hop in tutte le lingue del mondo

Come suona l’hip hop in tutte le lingue del mondo

Sarà vero che per ogni lingua esiste una musica adatta. Non è un caso che per l’Opera fosse l’italiano, che con i suoi suoni chiari e la sua struttura articolata bene si adattava a lunghi fraseggi, interruzioni improvvise e riprese ritmate. Per il rock, invece, l’italiano non funziona. Molto meglio l’inglese, che è molto duttile e si adatta bene anche all’hip hop, al rap, e tutti i sotto-generi. Insomma, per ogni genere esiste una lingua “giusta”.

C’è chi non è d’accordo, e fa notare che si possono cantare, in qualsiasi lingua, canzoni in ogni genere possibile. Può essere, e in fondo che importa? Lo dimostra questo video, in cui tredici rapper cantano ognuno nella sua lingua. Si può fare, succede, è piacevole. E magari l’inglese è migliore rispetto al coreano (per fare un esempio), ma il coreano – si può dire – ha recuperato bene.

Il progetto si chiama #HIPHOPISHIPHOP, e vuole anche raccogliere soldi per donarli all’UNICEF e occuparsi dell’istruzione dei bambini.

 https://www.youtube.com/embed/ppR7s19c1RY/?rel=0&enablejsapi=1&autoplay=0&hl=it-IT 

La lista dei rapper:

San E: Coreano
Strike the Head: Italiano
Frenkie: Bosniaco
Pendeker: Malay
Adx: Punjabi
Valete: Portoghese
Mr Phormula: Gallese
Yacko: Indonesiano
SadmaAnn: Bengalese
Julian Nagano: Giapponese
Deeb: Arabo (Egitto)
Mr. Skiin: Mandarino
Redrama: Finlandese
KRS-One: Inglese (Usa)

Le newsletter de Linkiesta

X

Un altro formidabile modo di approfondire l’attualità politica, economica, culturale italiana e internazionale.

Iscriviti alle newsletter