È un dettaglio della storia, se confrontato allo scenario internazionale. Ma in un piccolo centro vicino a Milano, il Movimento 5 Stelle ha conquistato un importante avamposto politico in vista delle elezioni Comunali del prossimo anno. A Sedriano è stato eletto il primo sindaco grillino in Lombardia. Si chiama Angelo Cipriani, è un maresciallo della Guardia di Finanza. E ha conquistato l’incarico in un Comune – meno di 12.000 abitanti – che era stato sciolto per infiltrazioni della ‘ndrangheta, dopo l’arresto del sindaco Pdl Alfredo Celeste. Una sfida combattuta sul filo dei voti. Perché Cipriani ha superato di 39 schede il candidato della lista presentata dal Pd, Maurizio Mucciarelli: 1.592 voti il primo (29,9%), 1.553 il secondo (29,2%). Terzo è arrivato il candidato leghista, Roberto Scurati, 1.016, con il resto del centrodestra che aveva un altro candidato, pagando gli errori del passato e la difficoltà di trovare un progetto comune per il futuro.
La voglia di trasparenza e di affidarsi a chi non si era mai occupato della cosa pubblica ha dunque prevalso a Sedriano. Anche se si tratta di una realtà piccola, la vittoria di Cipriani ha offerto un segnale incoraggiante ai 5 Stelle, ma anche un avvertimento agli altri partiti: al di là dei nomi più o meno conosciuti in lizza, non va sottovalutata la disillusione degli elettori, specie quando sono stati da poco scottati dalle esperienze precedenti. Non è un caso che la campagna elettorale per le Comunali sia stata caratterizzata dall’arrivo in paese di molti big nazionali. I 5 Stelle hanno accolto sia Alessandro Di Battista sia Luigi Di Maio. Il Pd ha portato a Sedriano la vice-segretaria Debora Serracchiani, la Lega il segretario Matteo Salvini.
Dopo due anni di commissariamento, arriva dunque l’amministrazione grillina. “Da oggi andrò in aspettativa per dedicarmi al lavoro di sindaco a tempo pieno – ha commentato il neoeletto Cipriani -. Abbiamo lavorato duro per 42 mesi e abbiamo ottenuto un risultato importante: i cittadini hanno scelto il cambiamento rispetto al passato. Cercheremo di promuovere la partecipazione di tutti i cittadini e punteremo sulla massima trasparenza”. Gli stessi punti chiave della massiccia campagna elettorale che si è già aperta per le Comunali di primavera, dove in palio non ci saranno solo cittadine come Sedriano, ma soprattutto capoluoghi come Milano, Torino e Bologna. “Viene premiata la nostra coerenza – ha salutato l’elezione del nuovo sindaco 5 Stelle il capogruppo grillino in Regione Lombardia, Stefano Buffagni -. Siamo l’unica forza che rispetta gli impegni elettorali, siamo pronti per governare anche Roma e la Lombardia”.
I sondaggi sono buoni. Le sensazioni pure. Ma la consolidamento delle candidature è ancora in corso, nelle grandi città. Beppe Grillo ci crede, si è detto commosso dal risultato di Sedriano. Erano 16, fino a ieri, i sindaci pentastellati in Italia. Con Sedriano sono 17. Nessuna scaramanzia, questa volta il numero sembra portare bene.
@ilbrontolo