La Iaaf, la federazione internazionale di atletica leggera, ha sospeso con effetto immediato il marciatore azzurro Alex Schwazer. Lo si apprende da ambienti dell’atletica leggera mondiale.
L’altoatesino era risultato positivo ad un controllo antidoping effettuato a inizio anno e reso noto le scorse settimane. Secondo quanto si apprende, le analisi del campione ‘B’ hanno confermato i risultati del campione ‘A’. Schwazer era tornato alle gare a maggio, dopo aver scontato una squalifica di tre anni e mezzo sempre per doping.
“Non ci aspettiamo molto. Abbiamo eccepito irregolarità anche gravi nel trasporto al laboratorio convenzionato del campione di urina prelevato ad Alex”, aveva spiegato prima di tale esito il legale del marciatore. “I tecnici, i professori e i consulenti che hanno esaminato i profili ematici di Schwazer confermano che non c’è doping. C’è solo un episodio singolo, dunque assolutamente sospetto, quindi viene da dedurre che ci sia stato un intervento esterno. Siamo molto molto convinti – conclude – che ci sia qualcosa di poco trasparente”.