Cucina con GastronomikaCrème brûlée di porri, asparagi, luppolo, erbe e fiori

Una ricetta articolata per un piatto che nella sua semplicità racconta la primavera con i suoi colori, i suoi profumi e la sua armonia

Ogni giorno vi raccontiamo una nuova ricetta da provare, costruendo insieme le nostre cene e cercando di imparare di giorno in giorno una tecnica, un tipo di cottura, un taglio sempre nuovi. Non diventeremo chef, ma sicuramente avremo nel nostro quaderno qualche nuovo grande classico di famiglia, da condividere nei prossimi mesi nelle cene con gli amici. Prima di cominciare, un unico imperativo: lavatevi bene le mani.

Ingredienti

Crema di porri

100 g di porri, 100 g di brodo vegetale, olio, aglio, timo, pepe, sale

Crème brûlée

50 g di crema di porri, 250 g di panna liquida, 75 g latte, 40 g zucchero, 3 g sale, 4 tuorli, pepe, vaniglia in bacca, zucchero di canna

Insalata di erbe selvatiche

Asparagi selvatici, luppoli, crescione, artemisia, borragine, geranio, centocchio, bardana

Procedimento

Crema di porri

Tagliare grossolanamente i porri, far soffriggere dell’olio, uno spicchio d’aglio e timo. Aggiungere i porri e

sfumare con brodo vegetale o acqua. Cuocere per 30 minuti e poi frullare con un mixer.

Crème brûlée

Versare il latte e la panna in un pentolino. Aggiungere la bacca di vaniglia e i semi. Quindi portare

dolcemente a bollore. Nel frattempo mettere i tuorli in una ciotola insieme allo zucchero e alla crema di porri. Mescolare con una frusta. Quando il composto di latte e panna sarà arrivato a bollore, eliminare la vaniglia e versare poco alla volta nella ciotola coi i porri, porri mescolando continuamente per ottenere un composto omogeneo.

Cottura

Versare in una cocotte il composto e metterla dentro una teglia da forno con acqua in modo da creare un

bagnomaria. Cuocere a 100 gradi per 60 minuti.

Impiattamento

Far raffreddare, tagliare con un coppapasta, spolverare di zucchero di canna e bruciare con un cannello.
Adagiare in un piatto e cospargere con le erbe selvatiche e i fiori primaverili.

La ricetta è dello chef Antonio Ziantoni del ristorante Zia restaurant di Roma

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