La Commissione europea ha erogato all’Italia la seconda tranche di sostegno finanziario a titolo dello strumento Sure: 6,5 miliardi di euro. Anche altri Stati membri hanno ricevuto la loro quota che ammonta in totale a 14 miliardi di euro. Sono 4 miliardi per la Spagna, 510 milioni di euro per la Croazia, 250 milioni per Cipro, 2 miliardi per La Grecia, 120 milioni per la Lettonia, 300 milioni per la Lituania, 120 milioni per Malta, 200 milioni per la Slovenia.
🇮🇹 Sono lieta di annunciare che oggi l’Italia riceverà altri €6,5mld sotto forma di prestiti a titolo di SURE.
SURE finanzia i regimi di disoccupazione parziale durante la pandemia e contribuirà a tutelare i posti di lavoro.
Altri fondi arriveranno presto. L’Europa è con voi.
— Ursula von der Leyen (@vonderleyen) November 17, 2020
Si tratta di un sostegno, sotto forma di prestiti concessi a condizioni favorevoli, per aiutare 9 Stati membri dell’Unione ad affrontare l’improvviso aumento della spesa pubblica volta a preservare l’occupazione. Questo importante aiuto comunitario concorrerà a coprire i costi direttamente connessi al finanziamento dei regimi nazionali di riduzione dell’orario lavorativo e di altre misure analoghe, anche rivolte ai lavoratori autonomi, introdotte in risposta alla pandemia di coronavirus.
«La seconda ondata sta colpendo duramente l’Europa, ma l’Europa è pronta a dare il suo sostegno – ha dichiarato la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen – Vogliamo proteggere le persone da questo virus ma vogliamo anche proteggere i loro posti di lavoro, poiché questa crisi colpisce anche le imprese. Molti posti di lavoro sono a rischio. Lo strumento Sure ci consente di mobilitare fino a 100 miliardi di euro in prestiti a favore dei paesi dell’Unione, per contribuire a finanziare i regimi di riduzione dell’orario lavorativo. Questa seconda erogazione di 14 miliardi di euro aiuterà i lavoratori a percepire un reddito e presto altri fondi saranno messi a disposizione».
A fine ottobre l’Italia, la Spagna e la Polonia avevano già ricevuto un totale di 17 miliardi di euro. Una volta completate tutte le erogazioni nell’ambito del finanziamento Sure, ai 9 paesi beneficiari del sostegno finanziario odierno, la Croazia avrà ricevuto 1 miliardo, Cipro 479 milioni, la Grecia 2,7 miliardi, l’Italia 27,4 miliardi, la Lettonia 192 milioni, la Lituania 602 milioni, Malta 244 milioni, la Slovenia 1,1 miliardi e la Spagna 21,3 miliardi.
«Dopo la seconda emissione di obbligazioni sociali Sure della scorsa settimana, in cui ancora una volta la domanda ha ampiamente superato l’offerta, oggi forniamo a nove paesi dell’Unione i 14 miliardi di euro che sono stati raccolti – ha sostenuto il Commissario per l’Economia Paolo Gentiloni – In tempi così difficili per tanti lavoratori e imprese europei, sono orgoglioso che la Commissione contribuisca a portare speranza e sostegno».