Questa Domenica a Glasgow si aprirà la Conferenza dell’ONU sul cambiamento climatico, dove leader e rappresentanti di quasi tutti i Paesi al mondo si incontreranno per 12 giorni di negoziati per raggiungere un accordo su come affrontare i cambiamenti climatici. Ma anche le piccole aziende, dal canto loro, stanno facendo il loro dovere per aiutare ad affrontare questa sfida.
È il caso di Treedom, la prima piattaforma web al mondo che permette di piantare un albero a distanza e seguire online il progetto di cui fa parte. Perché piantare un albero significa agire concretamente per contribuire ad assorbire la CO2 e contrastare, così facendo, il cambiamento climatico. Farlo in modo pragmatico, piantando in sistemi agroforestali e in paesi in cui occorre sostenere lo sviluppo economico e sociale è la mission di Treedom.
Visualizza questo post su Instagram
Il progetto Treedom è completamente tracciabile: ogni albero viene geolocalizzato e fotografato, e ogni sostenitore sensibile può seguire la sua storia nella pagina online dedicata. Oltre a contribuire alla salvaguardia dell’ambiente e della sua biodiversità, questo permette di contribuire, in modo concreto, allo sviluppo delle comunità che abitano questi territori.
Da oggi, anche l’azienda ortofrutticola Fumagalli Danilo ne diventa sostenitrice con la creazione della Fumagalli Forest, diffusa tra Africa e Sud America. L’azienda ha deciso di collaborare con Treedom, piantando alberi nei loro progetti in Kenia, Tanzania, Ecuador e Madagascar. Qui, sia specie da frutto che specie forestali verranno piantate e curate da contadine e contadini locali, a beneficio del pianeta ma anche della loro condizione di lavoro e di vita.
L’obiettivo di Fumagalli Danilo è quello di piantare 1000 alberi in 2 anni coinvolgendo i clienti. È possibile infatti far parte di questo progetto e piantare a distanza un albero della Fumagalli Forest sia come azienda che come privato tramite l’acquisto di una Special Box, che saranno disponibili sul sito di POMnatura e su l’e-commerce dell’azienda. La particolarità di questa iniziativa è che Fumagalli non chiede ai suoi clienti di partecipare all’acquisto degli alberi, ma regalerà loro uno degli alberi da lei acquistati.