L’Agenzia delle Entrate multerà per 100 euro una tantum tutti gli italiani over 50 (lavoratori e non) che non saranno in regola con l’obbligo vaccinale dal primo febbraio 2022. Mentre la multa per le persone che accedono senza green pass ai servizi e alle attività in cui è obbligatorio averlo andranno dai 400 ai mille euro, sia per il cliente sia per chi non controllerà il lasciapassare verde.
Sono queste le novità più importanti che secondo le fonti di Palazzo Chigi sono contenute nel decreto che introduce l’obbligo di vaccino per gli over 50. Il decreto entrerà in vigore l’8 gennaio, ma i circa 28 milioni di italiani a cui si applica il decreto avranno fino al primo febbraio per ottenere la prima, seconda o terza dose.
Mentre dal 15 febbraio al 15 giugno 2022 sarà obbligatorio il green pass rafforzato (cioè la certificazione COVID-19 ottenuta per vaccinazione o guarigione) per l’accesso ai luoghi di lavoro. Chi accederà al lavoro senza il lasciapassare verde dovrà pagare una multa tra i 600 e i 1500 euro.
Per controllare che tutti siano in regola, l’Agenzia delle Entrate incrocerà i dati della popolazione con le liste delle anagrafi vaccinali regionali o provinciali per comminare le multe.
Rimane l’obbligo di indossare mascherina all’aperto in tutta Italia e la mascherina FFP2 sui mezzi del trasporto pubblico locale e a lunga percorrenza. Inoltre le feste sono vietate fino al 31 gennaio 2022 e serve il green pass rafforzato per entrare in palestra, piscina, cinema, teatri e bar e ristoranti al chiuso, anche solo per consumare al bancone. Dal 1 febbraio servirà il lasciapassare rafforzato anche per entrare negli uffici pubblici, alle poste, nelle banche e attività commerciali (salvo esigenze essenziali).