Chi non si ricorda Howard Cunningham? Sì, lui, il papà di Ricky di Happy Days, quello che ospitava Fonzie nell’appartamentino sopra il garage, icona vivente del concetto di padre, punto di riferimento non solo per i suoi figli, ma anche per tutti i loro amici. O il Generale de Jarjayes, il rigido babbo di Lady Oscar? Quello che “voleva un maschietto ma ahimè sei nata tu”, quello che “ha messo un fioretto” nella culla della figlia, trasformandola in un uomo, e in un mito. La televisione, il cinema, la letteratura sono costellati da figure di padri che si stampano nella memoria, dall’anziano Laerte che aspetta per anni e anni il ritorno del suo amato Ulisse, ad Atticus Finch, l’avvocato antirazzista de Il buio oltre la siepe, un uomo talmente degno di rispetto che sua figlia in Tribunale, in una scena molto toccante, si sente dire dal pubblico sconfortato la mitica frase: «Si alzi, sta passando suo padre». Una galleria quasi infinita di personaggi, di caratteri, di storie. Innumerevoli, nella fantasia come nella realtà. E a quale di questi papà assomiglia il nostro? Cerchiamo di scoprirlo: potremo scegliere il regalo più giusto per lui.
Geppetto
«Geppetto, che di tutto quel discorso arruffato aveva capito una cosa sola, cioè che il burattino sentiva morirsi dalla gran fame, tirò fuori di tasca tre pere, e porgendogliele, disse: “Queste tre pere erano per la mia colazione: ma io te le do volentieri. Mangiale, e buon pro ti faccia”». Non solo si fa dare le pere da Geppetto, ma se le fa anche sbucciare. E dopo aver detto che non avrebbe mangiato i torsoli, ancora affamato, Pinocchio si mangia pure quelli. Ci sono padri che hanno dato tutto ai loro figli, non solo la vita. Padri buoni e saggi, sempre presenti e sempre disponibili, padri amorevoli in tutto e per tutto. Se anche voi, come il burattino, dovete tanto al vostro babbo, ricordatevi della storia delle pere. E raccogliete l’essenza di questi frutti in un regalo. Potete coccolare papà con Il Pirus® Nonino Williams, acquavite di pere Williams. Intensa, profumo di pere, in cui persiste, ben riconoscibile, il gusto del frutto. Oppure, per un regalo ancora più prezioso, Il Pirus® Nonino Riserva aged in barriques single cask, una vera rarità con i suoi 2 anni di invecchiamento in quercia Limousin.
Homer Simpson
Molti padri manifestano una forte inclinazione per il divano e per la tv. Un po’ come Homer Simpson, re dei papà un po’ troppo pigri. Che a papà piaccia guardare serie tv o le partite di calcio poco importa. Complemento ideale per la sua (in)attività preferita è una lattina di birra. Perfetta una Strong Lager come 8.6 Original, la doppio malto dal gusto intenso di Swinkels Family Brewers, con l’inedita Street Art Limited Edition 2022: una collezione unica di lattine firmata da 4 artisti internazionali. Un’idea regalo colorata e rinfrescante.
Henry Jones
Il professor Henry Walton Jones Sr. Altri non è che il papà di Indiana Jones. Colto, coltissimo, insegna letteratura Medievale; bello, bellissimo, ha il volto di Sean Connery. E di certo ha un rapporto conflittuale con il figliolo, non meno bello e colto di lui. Il regalo perfetto per un padre così impegnativo sarebbe il Santo Graal, la cui ricerca impegna i nostri eroi nel terzo film della saga, Indiana Jones e l’ultima crociata. Ovviamente nessuno di noi può spingersi a tanto, ma possiamo restare in tema di calici, e scegliere una bottiglia dal sapore classico con cui riempirli. Champagne, naturalmente. Pol Roger Rosé Vintage 2015, elegante e potente, è firmato dalla maison più amata dallo statista Winston Churchill e fornitore ufficiale della Corona Britannica.
Marlin
Un padre single, vedovo, a cui di una numerosa famiglia è rimasto un unico figlio. E che per ritrovare quell’unico figlio, rapito dai cattivi, attraversa un intero oceano, superando tutte le sue paure. Questo super papà è un pesce pagliaccio. È il papà del piccolo pesciolino Nemo. E al termine del suo viaggio, dopo che ha riabbracciato il suo piccolo, ha bisogno di riposo. In acqua, ovviamente. Il regalo? Una giornata speciale in uno dei centri QC terme, il tempio del relax e del benessere, con un esclusivo ingresso al percorso benessere, un massaggio di coppia e un kit maschere. Un momento di benessere che papà, anche se non è un pesce, potrà condividere con chi più ama. Un modo per dirgli “grazie” per tutte le volte che si è preso cura di noi.
Jean Valjean
I figli sono di chi li cresce. Una frase fatta che si cala nella verità della letteratura quando si leggono I miserabili. Non c’è dubbio, Cosette è figlia di Jean Valjean. «Per Cosette la giornata era stata strana e piena d’emozioni: aveva mangiato coll’uomo, dietro le siepi, il pane e il formaggio comperato nelle bettole isolate, aveva cambiato sovente carrozza e fatto parecchi pezzi di strada a piedi; non si lamentava, ma era stanca. Jean Valjean se ne accorse dalla mano, ch’ella tirava troppo forte; se la caricò sul dorso e Cosette, senza abbandonare Caterina, posò la testa sulla spalla di Jean Valjean, e s’addormentò». Un pensiero semplice per chi ci ha tenuto per mano lungo la strada, e ci ha preso in spalla quando siamo stati stanchi, troppo stanchi per camminare. Un cesto di formaggi, con il sapore delle cose genuine. Magari non “comprato nelle bettole” ma scelto tra le tante eccellenze del nostro Paese, a partire dal Monte Veronese Dop, il tipico formaggio della Lessinia, da provare nelle varietà “latte intero” di circa 35 giorni, “d’allevo” di circa 4 mesi e “vecchio” di malga , prodotta esclusivamente con latte di alpeggio tra maggio e ottobre.
George Banks
«At 6:01, I march through my door / My slippers, sherry, and pipe are due at 6:02» canta Mr Banks, l’uomo i cui figli sono stati educati dalla tata più famosa del mondo, Mary Poppins. Se vostro padre, come lui, è integerrimo, metodico, preciso, puntuale, forse a volte un po’ noioso, ma capace di un profondo affetto, fatelo felice con una bottiglia di Sherry. Don Zoilo Pedro Ximenez 12 anni, dolce, profumato di uvetta e di fichi, lo accoglierà quando torna a casa, insieme a pipa e pantofole, magari accompagnato da qualche biscotto secco o da una tavoletta di cioccolato fondente.
Charles Ingalls
Il papà di Laura & co. ne La casa nella prateria è il genere di papà che risolve qualsiasi problema. Contadino, cacciatore, falegname, sa costruire una casa e riparare un carro, suonare il violino e fare a pugni quando è davvero necessario. Affronta a viso aperto i problemi più diversi e più attuali, dal razzismo alla droga. Adora i suoi figli ed è sempre capace di dare il giusto consiglio. Sembra burbero, ma sa sorridere quando in tavola arriva una torta di mele fatta in casa. Un dolce è il modo più semplice e diretto per dire a un papà così “ti voglio bene”. Per fare una classica apple pie occorrono 200 g di farina, 120 g di burro e un pizzico di sale, da lavorare con tanta acqua fredda quanta ne serve per ottenere un impasto liscio e omogeneo. Con la pasta formate una palla da lasciare riposare per un quarto d’ora in luogo fresco e asciutto. Dividete l’impasto in due parti, di cui una sia il doppio dell’altra. Stendete la porzione più grande e utilizzatela per rivestire uno stampo da 24 cm imburrato e infarinato. Farcitelo con mele renetta a fettine, burro fuso, cannella e zucchero (calcolate circa 4 mele e 100 g di zucchero, più una grossa noce di burro). Stendete poi la pasta rimasta, coprite la farcia, sigillate i bordi e bucherellate la superficie della torta con i rebbi di una forchetta. Cuocete per 3 quarti d’ora nel forno già caldo a 180 °C.
Mrs. Euphegenia Doubtfire
O al secolo Daniel Hillard. Un padre che pur di stare con i propri figli è disposto a trasformarsi in tata. A travestirsi da donna, a imparare a cucinare, a rimettersi completamente in gioco. Noi, spettatori, ridiamo a crepapelle guardando le peripezie messe in scena da Robin Williams in Mrs Doubtfire, ma il protagonista attraversa sicuramente uno stress non da poco. Premio per tanta fatica deve essere una vacanza, da passare in compagnia dei suoi figli. Per tutti i padri che non vogliono perdere neanche un minuto di vicinanza con i loro bambini un weekend al Feuerstein Nature Family Resort, a pochi chilometri da Vipiteno e dal Passo del Brennero, è la scelta ideale. La natura invoglia al relax, le vette dolomitiche, i prati d’alta quota, i sentieri da percorrere a piedi o in bici, da soli o con i propri bambini, tutto aiuta a rilassarsi. E tutto è pensato per accogliere famiglie con bambini, in modo che piccoli e grandi possano godersi a pieno la vacanza, dai ristoranti alla spa.
Gomez Addams
Un padre eccentrico in una famiglia eccentrica. Cosa potrebbero regalare Mercoledì e Pugsley al loro baffuto e simpaticissimo papà? I suoi hobby sono quanto meno curiosi, come del resto quelli di tutta la Famiglia Addams: simulare incidenti ferroviari con i trenini, farsi torturare da zio Fester… insomma, non sono di aiuto per un regalo. Meglio puntare sulla sua passione per il sigaro, che Gomez fuma da quando aveva cinque anni. Ma scegliamo un innocuo sigaro di cioccolato. Come i cigarillos proposti da Knam, bellissimi oltre che deliziosi, un regalo perfetto per ogni papà che abbia un po’ di senso dell’umorismo.
Mr. Bennet
Ironico, un po’ distaccato, costretto a sopportare le sciocchezze di una moglie impicciona e di qualche figlia troppo civettuola. Il papà di Orgoglio e pregiudizio è il classico gentiluomo inglese, e non nasconde la sua predilezione per Elizabeth, oltre che per la primogenita Jane. Se anche voi, come Lizzy, siete la cocca di un papà dall’animo british, cosa meglio di un regalo che crei l’atmosfera di un romanzo di Jane Austen? Un ottimo tè, naturalmente: l’Earl Grey Imperiale di La via del tè conquisterà il papà con le sue note di bergamotto.