Fedoua El AttariL’italomarocchina che porta le poetesse arabe sui social

Dalle serate al Circolo dei lettori di Torino con l'associazione Equilibri d'Oriente a Instagram, la 28enne piemontese ha saputo farsi ascoltare: «Mi piace esplorare la poesia come mezzo di comunicazione, che apparentemente non è esplicito o diretto, lo diventa solo se ci si predispone ad accoglierlo»

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La più antica università del mondo è Al Qarawiyyin ed è stata fondata da Fatima al-Fihri in Marocco nell’859 d.C. Scoprirlo, per Fedoua El Attari, è stata una rivelazione. «Abbiamo sempre creduto che la prima università al mondo fosse quella di Bologna e invece non è vero. Quando l’ho saputo, l’orgoglio è andato a mille, perché si trattatava di una donna marocchina di 21 anni».

Fedoua di anni ne ha 28, è piemontese con origini marocchine, lavora in uno studio di architettura a Torino e ha una pagina Instagram, Vi leggo una poesia, dove legge poesie ai suoi ascoltatori. Di cultura, letteratura e poesia Fedoua ha riempito la sua vita, nonostante stia studiando per diventare architetto.

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