È arrivata a Milano da Varsavia nel 2017 per frequentare l’ultimo anno di Linguistica ed è finita a cantare il mambo pubblicando un album di canzoni dedicato a Sophia Loren.
Nel frattempo Natalia Moskal ha creato la Fame art books and music, una casa editrice focalizzata sull’empowerment femminile che traduce in polacco icone dei diritti. Storie forti come quelle della giurista statunitense Ruth Bader Ginsburg, ma anche della scrittrice toscana Silva Gentilini.
Il prossimo passo della sua carriera lo eviterebbe volentieri ma sente doveroso farlo: pubblicare in lingua ucraina un libro da distribuire gratuitamente ai bambini in fuga dalla guerra.
Racconta Natalia Moskal a NRW. «Lo regaleremo ai bambini ma si potrà anche acquistare per donare il ricavato in beneficienza».
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