Cosa vedereLe presentazioni e gli eventi della settimana al teatro Parenti

Libri e film, un concerto di Bach, mostre e interviste radiofoniche per una settimana particolare

dal 1 al 15 aprile | Palazzina dei Bagni Misteriosi
SHORT STORIES
Mostra di Paolo Ventura
01/04 ore 18:00-21:30 – 02/04 ore 11:30-20:00 – 03/04 ore 10:00-17:00
da 04/04 a 15/04: lun-sab 18:00-21:00; dom 14:30-17:30

Paolo Ventura nasce a Milano nel 1968. Si forma all’Accademia di Belle Arti di Brera e lavora per diversi anni come fotografo di moda, collaborando con riviste acclamate come Elle, Marie Claire e Vogue prima di trasferirsi a New York.

Qui inizia un lavoro di costruzione artigianale di scenari popolati da burattini, piccoli set teatrali fatti a mano utilizzando materiali di recupero che evocano i tempi passati.

Tavolta le scenografie diventano veri set fotografici dove l’artista entra a far parte di questi mondi fantastici, ritraendo se stesso o la sua famiglia come interpreti delle storie che va a costruire; e alla fotografia sovrappone un lavoro pittorico di collage, un iter complesso fatto di ricerca storica, artigianato, manualità, composizione scenografica, fotografia e pittura in un mix di grande fascino.

Fin dagli anni newyorkesi Paolo Ventura espone in diverse gallerie prestigiose, sia negli USA che in Europa, e grandi musei acquistano sue opere. Al suo ritorno in Italia, continua a realizzare le sue storie e avvia collaborazioni con importanti teatri.

Dall’incontro con Andrée Ruth Shammah, regista dello spettacolo Il delitto di via dell’Orsina di Eugène Labiche, per cui realizza sagome come elementi di scenografia, nasce la collaborazione con il Teatro Franco Parenti e il progetto di esporre il suo lavoro ai Bagni Misteriosi.

11 aprile | Sala Grande
VIVERE SENZA PAURA NELL’ETÀ DELL’INCERTEZZA
film + incontro
ore 18:30
Nel film “Vivere senza paura nell’età dell’incertezza” tre grandi personalità si fanno provocare dalle domande più radicali del nostro tempo e tentano di rispondere partendo innanzitutto dal proprio percorso personale: Charles Taylor, professore emerito di filosofia alla McGill University di Montreal; Julián Carrón, docente di Teologia all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e presidente della Fraternità di Comunione e Liberazione dal 2005 al 2021 e Rowan Williams, professore emerito di pensiero cristiano contemporaneo all’University of Cambridge e Arcivescovo di Canterbury, primate d’Inghilterra dal 2002 al 2012.

Le loro testimonianze si intrecciano a provocazioni, fatti e domande che ci riguardano, in un flusso composto da canzoni, testi, interviste, clip da film e serie TV, poesie, opere d’arte e immagini di attualità. La scommessa è vivere il nostro tempo, così segnato dall’incertezza, come un’insostituibile opportunità per riscoprire la vera natura dell’io, la sua sete di verità, giustizia e bontà. È un racconto nel quale nessuna domanda delle donne e degli uomini di oggi e nessun aspetto della realtà vengono censurati. E anche gli interrogativi più scomodi, alla fine, diventano fattori indispensabili nel viaggio della comune avventura umana.

Viviamo in un tempo complicato, difficile, di cambiamento, dove quello che sembrava evidente a tutti oggi è messo in discussione. E come non condividere, guardando gran parte del pianeta, quello che scriveva Voltaire alla voce guerra nel suo Dizionario Filosofico nel 1764: “La carestia, la peste e la guerra sono i tre ingredienti più famosi di questo basso mondo”? È possibile vivere senza angoscia in questo nostro tempo, in questa nostra età “liquida” che guarda con sospetto a ogni certezza?

Proiezione del film
“Vivere senza paura nell’età dell’incertezza”.
Charles Taylor, Julián Carrón, Rowan Williams
di Giulia Sodi

a seguire incontro
con Maurizio Maggiani, Giacomo Poretti, Giulia Sodi e alcuni dei curatori del film
modera Massimo Bernardini
partecipa alla serata anche uno dei protagonisti Julián Carrón

12 aprile | Sala Grande
BACH IS IN THE AIR
Concerto di Ramin Bahrami e Danilo Rea
a sostegno della Fondazione Radioterapia Oncologica
ore 21:00

Il sublime di Bach nasce dal quotidiano, è trasfigurazione della bellezza del mistero più complesso e grande di ogni cosa: la vita.

E dall’Aria delle Variazioni Goldberg parte anche la grande carriera bachiana di Ramin Bahrami, la sua prima incisione per Decca, i suoi primi concerti, il successo immediato e travolgente, la presenza nella classifica dei cd più venduti.

Bach che, forse come non mai negli ultimi tempi, desta l’attenzione di tutti, patrimonio di un pubblico allargato. È anche grazie all’instancabile opera di diffusione di Bahrami, che oggi il grande “Kantor” è in Italia e nel mondo, più conosciuto di prima.

Bach is in the air nasce da un piccolo miracolo, ed è Danilo Rea grande pianista improvvisatore, con alle spalle un passato di studi classici, che intuisce ancor prima che questo miracolo accada, la genialità di poterlo realizzare. Per la prima volta nella storia della musica, attraverso l’improvvisazione, Danilo rivoluziona e crea un messaggio universale, intrecciando le versioni originali di Bach eseguite da Bahrami con il suo linguaggio jazzistico.

Un connubio unico: la specializzazione di Bahrami unita all’estro e alla fantasia di Rea. Una rivisitazione che valorizza lo spirito attuale e contemporaneo di Bach.

Concerto di Ramin Bahrami e Danilo Rea
a sostegno della Fondazione Radioterapia Oncologica
con l’amichevole partecipazione di Max Laudadio (inviato di Striscia la notizia)

12 aprile | Sala Acomea
INCONTRO CON GUIDO MARIA BRERA
Dimmi cosa vedi tu da lì. Un romanzo keynesiano
ore 18:30

Intrecciando l’autofiction più vertiginosa alla confessione più intima, il racconto appassionato al saggio divulgativo, nel suo nuovo romanzo Guido Maria Brera disegna lo scenario della grande guerra tra modelli economici che attraversa i decenni e ci proietta nel mezzo di una battaglia decisiva.

La pandemia ha cambiato il mondo. Gli equilibri della globalizzazione tremano e l’eterno presente iniziato con la rivoluzione conservatrice di Reagan e Thatcher potrebbe cedere il passo a un’età nuova. Quale prospettiva economica ispirerà la ricostruzione dopo la catastrofe?

In cerca di risposte a questi interrogativi Guido Maria Brera, finanziere e scrittore, torna a Roma e inizia un vagabondare a caccia del fantasma di Federico Caffè, l’economista scomparso nell’aprile del 1987 e mai più ritrovato. Keynesiano rigoroso, Caffè è uscito di scena in un momento particolare: dopo la sconfitta della scuola di cui era capofila e il trionfo del corso neoliberista.

In un viaggio che attraversa lo spazio e il tempo, dall’università La Sapienza ai grattacieli del distretto finanziario di Canary Wharf a Londra, dai miraggi della lotta armata alle illusioni degli anni Novanta, prende corpo la storia rimossa di come ci siamo spinti sull’orlo del burrone e di come siamo scivolati nell’abisso. Intanto ell’ombra si muovono i paladini dell’ordine. Sono gli ultimi gattopardi. Li chiamano i Diavoli.

In occasione della pubblicazione del libro
“Dimmi cosa vedi tu da lì. Un romanzo keynesiano” (Solferino)
di Guido Maria Brera con I Diavoli,
l’autore dialoga con Edoardo Nesi
con la partecipazione di Alessandro Borghi

13 aprile | Sala Grande
BREAKING ITALY PODCAST
10 interviste condotte da Alessandro Masala
Ore 21

Breaking Italy Podcast è un format di interviste condotto da Alessandro Masala. Per questa stagione le interviste verranno registrate in diretta con la presenza di pubblico. Un’esperienza di condivisione che consente di capire e conoscere meglio il mondo che ci circonda insieme a volti noti della politica, della scienza e dello spettacolo, che nell’intervista hanno il tempo per elaborare i concetti, lontani dalle tempistiche imposte dal formato televisivo.

Simone “Sio” Albrigi
Alessandro Masala, fondatore di Breaking Italy, intervista Simone Albrigi, autore, fumettista e YouTuber, noto con il nome d’arte di Sio. Debutta nel campo dei fumetti autoproducendo alcuni numeri di un fumetto sulle vicende di un rotolo di carta igienica, l’Uomo Scottecs. Nel 2006 entra a far parte di Shockdom dove gestisce il mixer di webcomic chiamato Scottecs, poi i volumi Tutto Scottecs (2008) e Tutto Scottecs 2 (2009), mentre un terzo volume, intitolato però ironicamente Tutto Scottecs 4, uscirà solo tre anni dopo nel 2012.

Nel settembre 2013 viene pubblicata una raccolta di questi tre volumi, più alcuni inediti, dal titolo Tutto Tutto Scottecs. Nel 2012 ha pubblicato il primo video sul proprio canale YouTube Scottecs, mentre nel mese di febbraio 2013 ha contribuito alla realizzazione della prima stagione della serie Fiabe brevi che finiscono malissimo, scritte da Francesco Muzzopappa e disegnate e raccontate dallo stesso Sio. La seconda stagione è stata invece pubblicata nel corso del 2014.

Nel 2014 realizza il videoclip ufficiale del brano Questo è un grande Paese de Lo Stato Sociale, un video per il brano Luigi il pugilista dell’album L’album biango di Elio e le Storie Tese. Il 5 febbraio 2015 esce nelle edicole il primo numero della rivista Scottecs Megazine, che ottiene un discreto successo, rendendo subito necessaria una ristampa e arrivando a vendere oltre 50000 copie.

Sio ha fatto inoltre da doppiatore nella miniserie televisiva Over the Garden Wall – Avventura nella foresta dei misteri, prestando la voce ai protagonisti Wirt e Greg. Nell’agosto 2015 viene annunciato da Panini Comics l’inizio della collaborazione di Sio con il periodico Topolino. Ad ottobre del 2016, in collaborazione con Tito Faraci, esce Le entusiasmanti avventure di Max Middlestone e del suo cane alto trecento metri, edito da Feltrinelli Editore. Nel settembre 2018 una seconda collaborazione tra i due autori porta alla pubblicazione di Il pesce di lana e altre storie abbastanza belle (alcune anche molto belle, non tante, solo alcune) di Maryjane J. Jayne. Il 12 ottobre 2017 esce Bruco Gianluco, canzone pubblicata con lo pseudonimo di Gior Giovanni. Disegna e scrive le famose battute sul gelato prodotto dall’Algida “Cucciolone”.

 

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