Pensando alla nightlife nel quartiere milanese di Lambrate, una delle prime immagini che vengono in mente è un bicchiere di birra artigianale fresca. Merito senza dubbio dei due famosi birrifici – in via Adelchi e in via Golgi – che da tanti anni caratterizzano la zona. Il Norah was drunk, però, ha voglia di invertire la tendenza, portando la mixology di alto livello a pochi passi dalla stazione, più precisamente in via Porpora 169. Aperto nel febbraio 2022, il Norah was drunk è già uno dei cocktail bar più intimi e caratteristici di Milano Est.
L’immaginario creato da questo locale richiama un quadro di Edgar Degas. Dietro il bancone in marmo verde c’è il mixologist Niccolò Caramiello – che è anche co-proprietario del Norah was drunk – indaffarato mentre prepara cocktail a base di assenzio e ipnotizza i clienti con le sue movenze e i suoi lunghi baffi alla francese.
Oltre ai cocktail all’assenzio, perfetti anche in orario aperitivo (non fatevi ingannare dall’alta gradazione alcolica del distillato), consigliamo di provare il daiquiri croissant, un drink a base di un rum che Niccolò stesso – insieme ai suoi colleghi – ricava dall’impasto di veri e propri croissant di pasticceria. Tutti i drink vengono proposti assieme a conserve di pesce portoghesi, formaggi lombardi, mortadella umbra e ostriche francesi.
Norah was drunk e Caramiello hanno preparato un drink in esclusiva per Eccetera: si tratta di un cocktail shakerato e filtrato, una rivisitazione del più celebre Espresso Martini. Il suo nome è Absinthe Express:
Ingredienti
3cl Absenta Montaña
1,5cl Orzata Norah
1 caffè (50% arabica e 50% robusta) lungo
1,5cl liquore al caffè Mr Black
Metodo
Shake and strain
Bicchiere
Coppa Asti
Decorazione
No garnish