Beautiful BoyPerché la caduta del Governo Draghi ha lasciato l’Europa col fiato sospeso

Le dimissioni del primo ministro non sono un fatto insolito nella storia dell’Italia, eppure agli occhi della stampa estera e dei leader europei le ripercussioni saranno ben più preoccupanti rispetto al passato. Un podcast di Europhonica in collaborazione con Linkiesta Europea

Fabio Frustaci/POOL Ansa/LaPresse

L’Europa perde il suo Beautiful Boy


Il 21 luglio Mario Draghi rassegna le dimissioni nelle mani del Presidente della Repubblica italiano, Sergio Mattarella, dopo aver perso il sostegno di una parte importante della maggioranza. Non sicuramente un fatto insolito per il Bel Paese, eppure agli occhi della stampa estera e dei leader europei le ripercussioni potrebbero essere ben più preoccupanti del solito.

Un podcast di Europhonica in collaborazione con Linkiesta Europea, a cura di Renata Giordano.

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