L’imbarazzo embeddedIl malcelato disappunto del pacifista collaborazionista italiano di fronte alla riconquista ucraina

Se gli orrori dell’attacco russo venivano minimizzati, negati, contestati, ridimensionati, ora le notizie dei territori ripresi dalle forze di Kyjiv mettono in difficoltà i neutralisti de noantri, che vedono svanire il loro ideale di pax putiniana

Russian Defense Ministry Press Service via AP, File

Il pacifista comunista leghista sindacalista collaborazionista commenta le notizie sugli ospedali bombardati, sulle scuole distrutte, sui mercati inceneriti, sulle donne stuprate, sui bambini deportati: le commenta per contestarne la verosimiglianza, per ridimensionarle o, quando non ci riesce, per attribuire la responsabilità di quei crimini a tutti e a tutto – allo yankee guerrafondaio, agli Stati Uniti, alla Nato, all’Europa che ne è serva, alle vanità degli ucraini, al cinismo di chi li capeggia – tranne che a chi li ha programmati e perpetrati e ne rivendica la legittimità, quando a sua volta non riesce a seppellirli con la propaganda di cui qui da noi si fa ripetitore il pacifista comunista leghista sindacalista collaborazionista.

Le notizie sulla resistenza ucraina, e sulle riconquiste che essa riesce a completare, sono più difficili da maneggiare. Imbarazzano. Turbano l’equilibrio della sloganistica corrente, “Né con le stuprate né con la Nato”, “Né coi bambini deportati né con l’Europa delle armi”, “Né con i covi nazisti camuffati da ospedali né con gli omosessuali di Kiev”.

E se dunque una città è restituita al controllo ucraino, allora il pacifista comunista leghista sindacalista collaborazionista non riesce, non ancora, a dire “purtroppo”; se le linee degli aggressori arretrano, il “malauguratamente” che rimugina non riesce, almeno per adesso, a venir fuori come vorrebbe. Ma quel cambio di scenario attenta alla pace pacifista, quella che non è revocata dai cecchini che impiombano i ciclisti e dai cadaveri di Bucha, verosimili manichini, ma dalle armi inviate dall’Occidente libero a chi reclama di farne parte e combatte per farne parte.

Arretra con gli aggressori, la pace pacifista: la pace embedded in operazione speciale.

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