Donald Trump parteciperà all’udienza della Corte suprema di New York per affrontare l’accusa di frode fiscale da duecentocinquanta milioni di dollari assieme ai figli Eric e Donald Junior. Lo ha annunciato lo stesso ex presidente degli Stati Uniti in un post su Truth Social: «Andrò in tribunale per combattere per il mio nome e la mia reputazione. Tutto questo caso è una vergogna».
Secondo la procuratrice Letitia James Trump e i suoi figli avrebbero gonfiato il valore degli asset della Trump Organization (esagerando le dimensioni delle proprietà o inventando irrealistiche potenzialità di sviluppo degli affari di famiglia), tra 1,9 e 3,6 miliardi di dollari all’anno tra il 2011 e il 2021 per risparmiare centinaia di milioni di dollari su prestiti e assicurazioni. A differenza degli altri procedimenti in Georgia e Florida, in questa causa civile Trump non rischia conseguenze penali. Oltre ai duecentocinquanta milioni di dollari di multa, la procuratrice James chiede il divieto per Trump e i suoi figli di gestire attività commerciali e immobiliari a New York per almeno cinque anni.