Che si tratti di una fuga romantica o di una gitarella in compagnia di amici e familiari, dal 24 dicembre all’Epifania è praticamente obbligatorio respirare lo spirito del Natale, avvolti da quelle lucine che rendono ogni borgo più bello. E se nel gruppo vacanze c’è anche il Grinch, potrà consolarsi con un ottimo calice di Franciacorta, perché è proprio nelle sue terre di origine che si articola che questo tour natalizio.
La prima tappa sa accontentare tanto i credenti quanto gli agnostici amanti dell’arte, che fino al 14 gennaio potranno visitare a Bornato di Cazzago San Martino la XXVII rassegna personale di Carlo Battista Castellini “I presepi del mondo”. Questa tradizione – iniziata nel 1223 in provincia di Rieti – nei secoli ha coinvolto tutti i Paesi cristiani, che hanno interpretato l’invenzione francescana secondo la propria cultura e spiritualità. Affascinato da questo magico rituale, il falegname Carlo Battista Castellini ha combinato la passione per l’artigianato con quella per i viaggi, trovando nell’usanza del presepe un’interessante chiave di lettura per il mondo.
A soli due chilometri di distanza, la famiglia Ambrosini si dedica alla coltivazione di dieci ettari di vigneto, esaltando Chardonnay, Pinot Bianco e Pinot Nero attraverso una viticoltura di precisione basata su un costante aggiornamento delle tecniche agronomiche ed enologiche.